La Generazione Z non ci sta a sottostare a ritmi di lavoro frenetici che sfociano nel cosiddetto “burnout”, l’esaurimento da lavoro e da connessione eccessivi. Non accetta di prestarsi alle abitudini lavorative tipiche dei boomer, i loro nonni, che hanno caratterizzato l’attitudine lavorativa del ‘900 e il primo XXI secolo. Ma anche i Millennial prestano grande attenzione a una maggiore qualità della vita, alla salute mentale e a una realizzazione personale autentica, sentita, profonda, capace di garantire il giusto equilibrio tra professione, famiglia e passioni.
Il fenomeno della Great Resignation – le dimissioni di massa – che dagli Stati Uniti ha iniziato ad attecchire anche nell’Italia del “posto fisso”, sta suscitando perplessità tra il pubblico, i professionisti “senior” e i datori di lavoro. Tuttavia, non si può affatto sottovalutare e indubbiamente è necessario intervenire in modo strutturale per rendere l’ambiente lavorativo più inclusivo, sostenibile, equilibrato e idoneo all’apprendimento individuale.
Corsi di yoga e meditazione in azienda, angoli per i bambini dei dipendenti, o giornate di team building possono essere d’aiuto, ma non bastano.
Occorre capire il perché si giunga a elevati livelli di stress. Teniamo anche conto della delicatezza del tema gestione dipendenti: un marcato turnover impone alti costi in termini di tempo, soldi ed energia per essere gestito in maniera ottimale. Senza contare che si rischia di restare scoperti spesso per mesi perdendo ulteriormente tempo e danaro. Un ambiente di lavoro sano e condivisibile, non tossico, che tenga conto delle esigenze fisiche, mentali ed emozionali delle persone è dunque fondamentale.
Per LINAK, questo orientamento è sempre stato essenziale. Basti pensare che fin da tempi non sospetti negli anni Novanta, l’impresa danese ha creduto fermamente nella qualità del lavoro, nel benessere dei lavoratori e nell’ergonomia sui luoghi di lavoro. Per questo motivo è nata la divisione DESKLINE, con tutte le soluzioni dedicate all’ergonomia da ufficio e domestica.
LINAK ritiene che un ambiente di lavoro ergonomico, sicuro, comodo sia stimolante e necessario alla buona performance e al mantenimento del benessere psico-fisico del lavoratore.
Le sue scrivanie sit-stand sono un tassello fondamentale per il welfare dei lavoratori. L’alternanza lavoro da seduti-lavoro in piedi è uno dei capisaldi dell’impresa, che ne ha sempre evidenziato i benefici per i collaboratori e le aziende. Benefici fisici, mentali, emotivi, professionali, dimostrati da numerose ricerche scientifiche.