Si è tenuta, il 5 Maggio, la Press Conference per la prossima edizione di Orgatec.
Oliver Frese, Chief Financial Officer di Koelnmesse, ha introdotto la prossima edizione di Orgatec, 25-29 Ottobre 2022, tracciandone le principali novità e le sfide.
L’ultima edizione di ORGATEC che si è potuta tenere a Colonia è stata quella del 2018. Da allora sono trascorsi quasi quattro anni. Tuttavia non possiamo guardare alla prossima ORGATEC 2022 senza dare almeno uno sguardo agli ultimi due anni.
In questo periodo sono cambiate tante cose. E quasi niente nel modo in cui avevamo immaginato. Gli ultimi due anni hanno posto moltissimi settori industriali dinnanzi a sfide impegnative.
Gli organizzatori di fiere hanno affrontato sfide molto complesse e per quasi due anni non hanno potuto organizzare fiere fisiche. Oggi possiamo affermare senza ombra di dubbio che dopo la pandemia il settore fieristico sarà diverso da prima.
Tuttavia per una piazza di primaria importanza quale Koelnmesse cambiamenti e sfide non sono una novità. I cambiamenti sono parte del business. E chi vuole avere successo deve cavalcare questa evoluzione.
Per questo l’azienda ha sfruttato il tempo a disposizione per sviluppare nuovi format ibridi e strumenti digitali in grado di soddisfare esigenze in continua evoluzione.
Negli ultimi tempi il ritmo con cui questi cambiamenti vengono implementati è cresciuto a dismisura.
Basti guardare, per esempio allo sviluppo delle offerte digitali. Già prima dello scoppio della
pandemia le maggiori piattaforme fieristiche stavano lavorando allo sviluppo di offerte digitali integrative per incrementare il successo delle fiera. Oggi però in ambito fieristico l’offerta digitale ed ibrida viene già data per scontata, sebbene l’esperienza pratica accumulata finora da numerosi settori sia ancora molto limitata.
In questo senso Koelnmesse ha cavalcato l’onda: ha dovuto reagire con flessibilità alle nuove sfide, rivoluzionare i programmi, cambiarli e modificarli di nuovo. Ha organizzato rassegne puramente digitali, ha programmato e realizzato fiere ibride e abbiamo dovuto adattarci in continuazione a realtà nuove e particolarità specifiche di ogni settore.
Dallo scorso autunno Koelnmesse ha rimesso in moto la ripartenza con numerose fiere, dimostrando che dopo la pandemia è possibile organizzare grandi rassegne internazionali, anche nel contesto degli ultimi eventi geopolitici.
Questo naturalmente vale anche per ORGATEC 2022.
I colloqui condotti con i responsabili aziendali e gli operatori di tutti i segmenti hanno evidenziato con chiarezza un aspetto: tutti provano un enorme desiderio di potersi incontrare di persona, discutere, vedere, toccare con mano e provare soluzioni creative.
Orgatec 2022
La fiera ORGATEC TOKYO che si è conclusa da poco è la prova che non ci stiamo sbagliando. La prima edizione della fiera ha accolto circa 22.000 visitatori. Questo successo sottolinea il bisogno di una rassegna dedicata al design, agli arredi e alla tecnologia dei mondi del lavoro moderni.
Guardiamo quindi con ottimismo anche all’edizione di ORGATEC di ottobre e siamo lieti che, in termini di superficie attualmente occupata e con riferimento alle iscrizioni dall’estero, siamo quasi tornati ai livelli straordinari del 2018. Il prossimo ottobre gli organizzatori prevedono di accogliere circa 600 espositori da 35 paesi.
Quest’anno a Colonia ORGATEC occuperà i padiglioni dal 6 al 9, 10.1 e 10.2.
I temi affrontati in questa edizione
I temi su cui sarà incentrata ORGATEC 2022 saranno affrontati da diverse angolazioni in collaborazione con esponenti del mondo della scienza, della ricerca e della pratica.
Punti cruciali della prossima edizione saranno senz’altro gli ultimi sviluppi con riferimento al lavoro ibrido e flessibile e di conseguenza alle tecnologie smart.
Tra i temi chiave possiamo citare per esempio la crescente digitalizzazione e le nuove tecnologie per una progettazione degli immobili efficiente e sostenibile.
Naturalmente a seguito della pandemia ciò comprenderà anche nuove soluzioni per l’allestimento di ambienti di lavoro flessibili, come anche la trasformazione degli uffici in “aree di collaborazione”. Tematiche fondamentali saranno in generale anche la sempre crescente domanda di soluzioni sostenibili e in particolare di programmi tecnici e materiali che possano contribuire alla protezione del clima.
Eventi in programma
Con “Materials for future” ORGATEC dedicherà a quest’ultimo aspetto un’area eventi specifica. La rassegna presenterà materiali innovativi e sostenibili per il ciclo biologico e indicherà quali soluzioni sostenibili per design e progettazione di interni siano attualmente in fase di sviluppo o quasi pronte per essere lanciate sul mercato. Nel corso della giornata potremo scoprire tutte le possibilità già esistenti a questo riguardo.
Altri eventi da citare sono le IBA Conferences, l’Investors day e la PropTech Arena, che presenterà le ultime soluzioni tecnologiche per ottimizzare e massimizzare l’efficienza della gestione degli immobili.
Particolarmente preziosi saranno sicuramente anche il simposio Fraunhofer “Uomini e spazi” e l’area eventi “Ispired Office”.
Con il primo: “Uomini e spazi” il Fraunhofer-Institut per la fisica edile IBP riunisce da anni ricerca e pratica, scienziati, architetti, progettisti, utenti e aziende, per promuovere la divulgazione e la discussione con riferimento all’interazione fra uomini e spazi. Quest’anno la manifestazione prevede un’edizione speciale in seno a ORGATEC.
In un mondo del lavoro ibrido alla progettazione e alla funzionalità degli ambienti di lavoro spetta un ruolo di assoluto rilievo. Si devono conciliare le esigenze dei dipendenti con le possibilità e le richieste del datore di lavoro, ma anche con le disposizioni di legge di ultima pubblicazione in materia di sicurezza del lavoro. Allo stesso tempo però i luoghi di lavoro moderni devono essere anche all’altezza delle crescenti esigenze di carattere ambientale: uffici ed immobili vanno realizzati in modo sostenibile e tutti i luoghi di lavoro devono poter essere gestiti nell’ottica del risparmio energetico. Il simposio “Uomini e spazi” 2022 sarà dedicato a queste sfide progettuali del nuovo mondo del lavoro, con le ultime scoperte scientifiche,
relazioni interessanti ed esempi di best practice.
A ORGATEC 2018 Inspired Collaboration ha sperimentato come la tecnica possa ispirare la collaborazione fra le persone. Quest’anno mostrerà come, utilizzando la tecnica in modo appropriato e abbinandola all’organizzazione e alla progettazione degli uffici, sia possibile dare vita a mondi del lavoro che possano essere fonte di ispirazione. Questo mondo non è inoltre limitato a un luogo concreto, ma combina home office, lavoro in viaggio e ufficio per formare un “ecosistema” ibrido.
La particolarità di questo evento è il passo in più con la presentazione di una vasta gamma di prodotti da aziende leader nei settori della tecnologia, come CISCO e TELEKOM, attraverso la proposta di un sistema globale integrato. L’hybrid work sarà reso tangibile in modo giocoso e le singole applicazioni e i prodotti verranno immersi in un mondo esperienziale a vantaggio dei visitatori della fiera. Non saranno quindi “visioni avveniristiche” astratte, belle da vedere, ma non realizzabili nel prossimo futuro. No, Inspired Office presenterà ambienti di lavoro assolutamente concreti, in cui tecnica e allestimento si combinano già oggi in modo creativo, opportuno ed efficace.
Anche quest’anno ORGATEC ha in serbo tematiche emozionali importanti per dare nuovi spunti all’industria. Perché questo è l’obbiettivo di questa fiera leader in campo internazionale: essere un evento di business tematico che riunisce i decision maker di tutti i settori e invita a vivere e promuovere lo
sviluppo dei mondi del lavoro moderni.
