Herman Miller ha partecipato per la prima volta al concorso ‘Premio innovazione amica dell’ambiente’ aggiudicandosi il primo premio con la sua seduta Mirra. La motivazione con la quale è stato aggiudicato il premio indica Mirra come “Un pregevole esempio di prodotto d’arredamento progettato per essere compatibile con l’ambiente in tutte le fasi del suo ciclo di vita: dall’ideazione alla realizzazione fino alla dismissione”.
I criteri generali con i quali sono stati assegnati i premi riguardano: la riduzione dell’impatto ambientale in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto; il miglioramento rispetto all’esistente; la scelta, già in fase progettuale, di materiali, processi di fabbricazione, distribuzione, uso e dismissione con criteri ecocompatibili; la durata del prodotto; la riciclabilità/riuso dei componenti; l’uso di energie rinnovabili; riduzione di emissioni tossiche e nocive.
La seduta Mirra, disegnata dallo Studio 7.5, rispecchia pienamente questi criteri in quanto si pone come prodotto concepito, progettato, realizzato e distribuito in modo totalmente eco-compatibile grazie ad un team di 400 persone suddiviso in 9 gruppi che, rispettando il rigido protocollo Design for Environment (DfE), opera per questa finalità. I criteri che hanno portato la giuria a premiare la seduta Mirra sono legati a parametri oggettivi e quantificabili quali: riciclabilità del prodotto 96%, contenuto di materiale riciclato 42%, realizzazione usando energia proveniente da fonti rinnovabili (50% geotermico, 50% eolico), garanzia di 12 anni su tutti i suoi componenti, facilità di smontaggio, recupero degli imballaggi.
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