L’importanza dell’ambiente sul posto di lavoro

La preoccupazione e le attenzioni nei confronti dei lavoratori focalizzano il ruolo del design dei mobili d’ufficio e degli ambienti di lavoro. L’ottava edizione di Ofitec 2006 (Feria de Madrid dal 21 al 24 febbraio) offrirà un ciclo di conferenze a espositori e visitatori, in cui si analizzerà l’importanza delle emozioni nell’ambiente di lavoro e i loro effetti sul miglioramento dello stesso nelle aziende.

‘Il Feng Shui, uno sconosciuto di settemila anni’, a cura dei relatori Cipriano Toledo e Marián Duran, dello studio di Feng Shui Marián Duran di Barcellona, e ‘Ingegneria emozionale. Applicazione del Kansei all’arredamento d’ufficio’, a cura dei relatori Rosa Porcar, dell’Ibv Istituto di Biomeccanica di Valencia, e Diego Seco, della Faurecia Interior Systems, sono due ottiche diverse sull’importanza dell’armonia ambientale ed emozionale negli uffici e negli spazi di lavoro.

“Il Feng Shui – spiega Cipriano Toledo – è un metodo orientale che cerca di utilizzare a favore delle persone le energie che scaturiscono dagli elementi in spazi chiusi, e che fornisce dei risultati di miglioramento dal 50 al 70%, nelle aziende di piccole dimensioni. Il Feng Shui si sta introducendo a poco a poco in Occidente. A ciò contribuisce il fatto di essere adottato da architetti di fama internazionale, quali Norman Foster, al quale è stato affiancato, nella progettazione della sede dell’Hong Kong and Shanghai Bank, dal 1979 al 1986, un esperto Feng Shui per collaborare nella distribuzione di determinati spazi in funzione dell’energia e dell’orientamento dell’edificio. Da allora ad oggi, tutti i progetti dello studio di Norman Foster hanno un’impronta Feng Shui. E multinazionali quali Coca Cola, Microsoft, Chase Manhattan Bank, Elizabeth Arden o Motorola applicano Feng Shui ai propri luoghi di lavoro. Non si tratta di riempire l’ufficio di specchi, draghi, rane a tre zampe o perline colorate, ma di ottimizzare quello che c’è in ogni azienda”.

L’Istituto di Biomeccanica di Valencia (Ibv) è impegnato in un progetto combinato di ricerca e dimostrazione, il cui obiettivo è l’introduzione di un nuovo concetto emozionale nello sviluppo dei prodotti, incentivato dalla Comunità di Madrid. María José Such, responsabile del servizio informazione utenti dell’Ibv e di questo progetto, assicura che: “Tale orientamento si basa sull’integrazione delle preferenze degli utenti nel processo di progettazione e sviluppo dei prodotti. Ciò si ottiene mediante l’utilizzazione della semantica dei prodotti, allo scopo di rilevarne i requisiti emozionali, impiegando l’ambito dell’ingegneria Kansei”. Kansei, in giapponese, è il contrasto fra il soggettivo e il logico o razionale.

I risultati di questo lavoro saranno utilizzati in un nuovo ed innovativo strumento informatico per il design di mobili ed elementi d’ufficio.


Ofitec 2006


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