Biomon SFH 7050 è il primo sensore ottico integrato lanciato da Osram Opto Semiconductors per fitness tracking automatico. La misurazione si avvia o si interrompe automaticamente quando il sensore tocca o viene rimosso dal contatto con la pelle.

Il sensore, per esempio, può essere utilizzato in dispositivi mobili, come orologi intelligenti e bracciali di fitness, e segnala la frequenza cardiaca o la frequenza del polso durante il jogging. Il sensore contiene tre diodi emettitori di luce con lunghezze d’onda diverse, basata su tecnologia dei chip altamente efficiente. Questo aiuta a risparmiare energia e offre anche un’elevata qualità del segnale per misure particolarmente affidabili. Un fotorivelatore integrato riceve i segnali ottici riflessi ed è separato dagli emettitori da una barriera opaca.

I tre emettitori nel sensore integrato hanno lunghezze d’onda di 530 nm (verde), 660 nm (rosso) e 940 nm (infrarossi). Questi ricevono l’impulso dal polso o dalle dita e misurano il tenore di ossigeno del sangue dalla punta del dito. Gli emettitori possono essere controllati individualmente in modo che il sensore può essere utilizzato per diverse applicazioni.

La luce verde misura il polso. Gli emettitori o gli infrarossi rosso sono generalmente utilizzati per misurare il polso dal dito in quanto possono poi anche misurare il contenuto di ossigeno del sangue (pulsossimetria).

Ciascuno dei tre emettitori si basa sulla tecnologia chip a film sottile altamente efficiente. Il LED rosso ha una tolleranza di lunghezza d’onda specificata di soli ± 3 nm. “Per quanto riguarda la misurazione del contenuto di ossigeno del sangue è interessato l’assorbimento della luce da parte del sangue e dipende molto dalla lunghezza d’onda della luce. Le piccole tolleranze del LED rosso significano che possono essere raggiunte misure precise con il nuovo sensore “, ha spiegato il Dr. Jörg Heerlein, Senior Manager Product Marketing di Osram Opto Semiconductors.

Il fotodiodo integrato nel sensore (4,7 millimetri x 2,5 mm x 0.9 mm) ha una superficie attiva di 1,3 mm x 1,3 millimetri. Da un lato il diodo è quindi molto sensibile alla luce, e dall’altro permette di produrre una componente estremamente compatta. La sua elevata linearità ed eccellente rapporto segnale-rumore sono particolarmente degni di nota.
Il LED a infrarossi può essere utilizzato anche in combinazione con il fotodiodo come un sensore per avviare o arrestare la misurazione automaticamente non appena il sensore è a contatto o viene rimosso dalla pelle.

SFH 7050 è una delle innovazioni che Osram Opto Semiconductors si presenterà a electronica 2014 (padiglione A3, stand 110). La fiera si svolgerà a Monaco di Baviera dall’11 al 14 novembre 2014 Integrated sensore SFH 7050 dispone di tre emettitori e un fotodiodo in un’unità compatta.

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www.osram-os.com/osram_os/en/products/product-promotions/infrared-products/sensor-family/biomon-sensor-sfh-7050/index.jsp

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