Tra i molteplici strumenti a loro disposizione, spesso gli interior designer trascurano l’illuminazione che, invece, ha il potere di creare o trasformare uno spazio. Senza una buona illuminazione, tutti gli altri dettagli – sontuosi arredi, pavimenti, rivestimenti murali, non hanno lo stesso impatto.
Lucy Martin, direttore del design della John Cullen Lighting, società con 30 anni di esperienza nel campo dell’illuminazione e progettazione, mette in prima linea la figura del lighting design.
Lucy Martin è stata intervistata dal team di Freshome e ha risposto ad alcune domande sulle:
Differenze che esistono tra luce naturale e artificiale? La luce naturale è difficile da imitare. Lo sviluppo tecnologico nel campo dell’illuminazione ha reso più facile il tentativo di replicare la luce naturale, tuttavia la necessità di efficienza energetica sta portando la progettazione verso la raccolta di luce naturale; ad esempio, l’utilizzo sempre più frequente del vetro nelle abitazioni domestiche.
I principali fattori da considerare quando si progetta un sistema di illuminazione per interni residenziali: Buona efficienza energetica di illuminazione di qualità, come il LED. Più dettagliata è l’idea che il lighting designer ha sulle finiture, sulla disposizione dei mobili e dettagli di falegnameria, più facile sarà capire come deve essere progettato il sistema illuminotecnico!
Diversi tipi di illuminazione: Una buona illuminazione dà il tono e crea l’atmosfera in una stanza. L’importante è capire l’utilizzo che avrà la stanza e applicare l’illuminazione più adatta per quella funzione. Ad esempio, un open space soggiorno / pranzo / cucina deve avere più circuiti differenti di illuminazione, forse un mix di sorgenti LED per creare profondità e consistenza nello spazio.
Ottenere il giusto equilibrio tra illuminazione e umore: Essenziale! Il compito dell’illuminazione è specifico e mirato ad ottenere la giusta atmosfera per un morbido equilibrio tra diverse fonti di luce all’interno dello stesso spazio.
I principali tipi di illuminazione utilizzati in interni residenziali: Tensione di rete – questo è ancora il sistema di illuminazione preferito per l’effetto accogliente e suggestivo creato nell’ambiente. Bassa tensione – il punto di bassa tensione è stato il cardine dell’ illuminazione residenziale domestica negli gli ultimi 20 anni. Oggi il LED sostituisce tutti i tipi di illuminazione a bassa tensione. Sono generalmente poco costosi e facili da installare e hanno un ruolo da svolgere in aree funzionali “back room” nelle abitazioni domestiche.
Ormai illuminare una casa con i LED non è tanto una scelta quanto una necessità. Sebbene uno spot LED di alta qualità costerà più di uno spot tradizionale a bassa tensione, i LED richiedono costi di manutenzione e di funzionamento molto bassi. Il LED è una fonte di luce diretta e non ha le stesse qualità ambientali della rete e bassa tensione quindi il lighting designer ha realmente bisogno di sapere cosa e come deve realizzare con i LED al fine di ottenere il miglior design possibile.
Il ruolo dell’illuminazione per il successo di un progetto? La regola d’oro di una buona progettazione illuminotecnica è quella di utilizzare il giusto apparecchio di illuminazione nella giusta posizione. Luce, ombra e riflessi sono le componenti essenziali di qualsiasi regime. La luce è importante, ma senza ombra non è possibile ottenere alcuna variazione, texture o atmosfera. Capire lo spazio in cui si sta lavorando vi permetterà di utilizzare il riflesso a vostro vantaggio e, se necessario, a mascherarlo.
Migliorare i piccoli spazi. La luce spot direzionale da incasso usata correttamente per far rimbalzare la luce riflessa sulle pareti è il modo migliore per ingrandire uno spazio. L’occhio è sempre attratto dal punto più luminoso; così la luce riflessa farà sembrare un piccolo spazio molto più grande.
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