Al Fuorisalone Fantin presenta la nuova collezione di tavoli HUG

Tavoli Hug Fantin

Fantin torna alla Milano Design Week con l’evento NOW: collezioni storiche e novità convivono in un’installazione site specific ideata da Eligo Studio, collegando il passato ad un presente consapevolmente proiettato in avanti.

In un elegante palazzo di via Palermo – nel cuore del Brera Design District – un lungo tunnel giallo attrae a sé gli spettatori e conduce all’esposizione, che si sviluppa su due livelli: al piano terra le collezioni sono scomposte e ricomposte in forma di scultura e di quadri tridimensionali in un’immersiva scenografia multicolore dalle tonalità accese, mentre al piano inferiore è allestito il Fantin Apartment, un total living caratterizzato da palette più tenui ed esclusive, pensato come uno spazio intimo dove il visitatore trova calma e serenità.

I tre ambienti che compongono l’installazione raccontano le trasversalità Fantin: il tunnel – interamente in metallo – rappresenta la capacità sartoriale per soluzioni bespoke, la scenografia multicolore è una sintesi dell’estesa palette cromatica (35 finiture) e della sostenibilità dei prodotti (smontabilità, solidità, praticità), il Fantin Apartment rivela la bellezza e la qualità di arredi adatti sia al residenziale che al contract.

In entrambi i piani, sono protagoniste tre collezioni Fantin, firmate da tre diversi designers: Frame, collezione di diverse tipologie di prodotto, design di Salvatore Indriolo. Uno, scaffalatura a gancio in metallo ideata da Dorino Fantin e Hug, la famiglia di tavoli disegnati da Giulio Iacchetti.

Tavoli HUG

I tavoli Hug, disegnati da Giulio Iacchetti, introducono nelle collezioni Fantin i telai in tubolare tondo che – risolti con originalità nei punti di giunzione – rispecchiano perfettamente l’identità aziendale, contraddistinta da prodotti funzionali e di assoluta pulizia formale.

In ogni tipo di struttura, le giunzioni rappresentano un elemento cruciale: benché poco visibili o talvolta
nascoste, garantiscono stabilità e solidità. Su di esse si è focalizzata la riflessione progettuale di Giulio
Iacchetti per la nuova serie di tavoli Hug di Fantin.

Il nome della collezione – la parola abbraccio in inglese – deriva dalla modalità con cui Iacchetti ha risolto i punti di giunzione tra le gambe in tubo tondo, leggermente inclinate, e il telaio orizzontale dalla stessa sezione, posizionato subito al di sotto del piano. Il telaio, infatti, abbraccia letteralmente le gambe, che si trovano così innestate nelle sue curve perimetrali. Le giunzioni assolvono pienamente al ruolo strutturale, conferendo al tavolo una forte connotazione estetica.

Il telaio orizzontale, inoltre, grazie alla sua posizione a portata di mano appena sotto al piano, risponde a
un’ulteriore funzione, offrendosi come sostegno per una serie di tre accessori, sempre in metallo – un
gancio portaborse, un vassoio e un contenitore portapenne – da agganciare e spostare liberamente.

I tavoli Hug, con struttura in tubolare metallico e piano in fibra di legno rivestita in lamiera metallica, sono declinati in due tipologie – tondi (in due formati) e rettangolari (in otto formati) – e sono realizzabili in 35 colori, ottenuti con vernici a polvere atossiche.

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