Federica Bubani ha disegnato una lampada a a forma di cono che si inserisce all’interno di una più ampia base per assumere una varietà di posizioni. Federica Bubani ha progettato la lampada in modo che il cono superiore, più piccolo, contiene una lampadina fluorescente e si trova all’interno o sulla cima di una base più ampia in basso. La sua posizione determina la direzione e la luminosità della luce.

Creata per la società di illuminazione Fabbian, la lampada da tavolo si chiama Mia per comunicare la misura in cui l’utente può controllare e personalizzare il prodotto, facendolo proprio.  

Sono tante le intensità di luce di Mia, si può orientare “a testa in giù” per avere una luce molto bassa, quella che accendi nellanotte, oppure “a testa alta” per la lettura, o ancora “di lato” per direzionarla verso una qualsiasi cosa. Il bianco colore predonominante di Mia viene affiancato dal colore del cavo e del portacavo in nero, creando un gioco di contrasti. 

L’interno di entrambe le forme di ceramica traslucida è stato smaltato per una maggiore qualità estetica, ma anche per riflettere la luce. 

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www.federicabubani.it/mia-lamp-2/

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