E’ cominciato il conto alla rovescia per il PLDC (Professional Lighting Design Convention), meeting biennale internazionale dedicato al lighting design.
Lighting Designers, architetti, ricercatori, università, industria e client di tutto il mondo si riuniranno a Roma il 31 Ottobre, per incontrarsi, conoscere gli ultimi sviluppi nel lighting design, e discutere sul futuro delle professioni del settore illuminazione. PLDC è inoltre sinonimo di scambio di conoscenze di alta qualità e opportunità di networking internazionale.
PLDC è sostenuto dai principali operatori del mercato, associazioni, università e industrie.
Gli eventi precedenti si sono tenuti tutti in grandi città europee:
Nel 2007 a Londra, il 2009 a Berlino, 2011 a Madrid e l’ultima: nel 2013 a Copenhagen.
Quest’ultima edizione ha riunito:
– 1500 partecipanti
– rappresentanti provenienti da 24 associazioni
– rappresentanza di 34 università
– una mostra di 60 partner del settore dell’illuminazione
– 18 media partner
La quinta edizione
L’evento si svilupperà nell’arco di tre giorni con circa 70 presentazioni tenute da relatori di alto profilo professionale. Tutti gli interventi saranno votati da una giuria di professionisti del settore. La convention includerà inoltre una meeting area dedicata agli partner sponsor, incontri pre-congressuali, eventi social e una cena di gala durante la quale verranno assegnati premi per meriti nel campo del lighting design.
PLDC offre oltre alla continua formazione nel campo del lighting design, la presentazione di tecnologie d’avanguardia.
Il convegno si pone come una piattaforma di comunicazione per designer affermati, ricercatori, studenti, produttori, urbanisti, architetti. Un’ occasione di scambio e di condivisione.
“An educated decision”
Il motto di quest’anno è un chiaro appello per una maggiore formazione nel campo della progettazione dell’illuminazione architettonica. Da un lato, illuminazione design è una professione indipendente e l’entità dei lavori ed il valore di lavorare con un lighting designer deve essere comunicato alle professioni correlate, ai clienti e agli utenti finali. D’altra parte, le nuove tecnologie e la portata che offrono, richiedono anche la necessità di una continua e maggiore educazione da parte del professionisti per garantire standard elevati.
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