Politica forestale: Federlegno incontra il Ministro Zaia

Il presidente di Federlegno, Rosario Messina, incontra il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Luca Zaia. Obiettivo dell’incontro è dare nuovi impulsi alla politica forestale italiana, attraverso un’azione sinergica sia da parte del governo sia della Federazione, per sviluppare il settore e promuovere iniziative sempre più efficaci.

La Federazione vede nella collaborazione con il Ministero la possibilità di affrontare efficacemente il problema strategico del futuro del legno nell’economia italiana, tenuto conto delle incertezze legate alla costante crescita della domanda di materia prima. Il Ministro Zaia si è dimostrato in completo accordo con Federlegno-Arredo per le proposte di recupero boschivo.

Tra i temi affrontati lo sviluppo delle infrastrutture, in particolare una rete di viabilità forestale in grado di rendere nuovamente competitivi i boschi italiani, e le potenzialità del legno, materiale versatile, rinnovabile e con un indice di prezzo notevolmente più stabile rispetto agli altri materiali da costruzione.

Il ministro si è reso pienamente disponibile “a rispondere alle nostre esigenze – afferma Messina – e la Federazione gli ha chiesto di attivare una collaborazione con U.N.C.E.M., l’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti montani, in merito ai processi di recupero boschivo”.

Federlegno-Arredo, infatti, collabora da sempre con AFI, l’Associazione Forestale Italiana, per garantire al patrimonio forestale italiano un ruolo centrale nel quadro delle politiche regionali e nazionali e ha inoltre autonomamente elaborato e sviluppato il progetto “Restauro del bosco” per il miglioramento e la stabilità del territorio e dell’ambiente, con l’obiettivo di combattere il fenomeno degli incendi e ottimizzare le risorse boschive per ottenere fonti energetiche rinnovabili.

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