Chiude con euforico ottimismo il salone milanese del MADE Milano Architettura Design Edilizia. Quattro giorni – dal 4 al 7 febbraio 2009 – in giro per i padiglioni della Fiera di Rho-Pero, con  200.000 visitatori, di cui 19.000 stranieri, in aumento del 19% rispetto al 2008.

La manifestazione – promossa da Federlegno-Arredo e Uncsaal – ha rivolto la sua attenzione sui temi attualissimi della sostenibilità, il risparmio energetico, la sicurezza, coprendo l’intera filiera del progetto: materiali, strutture, finiture, involucri, porte e serramenti, pavimentazioni, macchinari, tecnologie e software di progettazione. Una piattaforma eccellente di confronto tra le imprese e la produzione, da un lato, e gli operatori di settore e i progettisti, dall’altro.

1739 espositori, un centinaio di incontri, oltre a convegni e momenti culturali, come l’installazione Toy Building n.1, dedicata al futurismo e allestita in Piazzetta Reale, o la Mostra Instanthouse, che ha presentato i lavori degli studenti sulle cellule abitative temporanee per l’Expo 2015.

MADE non sembra, dunque, sentire la crisi: posizionata ai primi posti tra le fiere di settore, non intende sedersi sugli allori, e riprende da subito i lavori per l’edizione del 2010

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