L’illuminazione al centro dei mestieri d’arte europei

iGuzzini illumina Homo Faber l’evento dedicato ai mestieri d’arte europei

photo credit: homofaberevent.com

Un viaggio alla scoperta del saper fare e della creatività dei migliori artigiani e designer d’Europa è al centro di Homo Faber: Crafting a more human future, una mostra senza precedenti organizzata dalla Michelangelo Foundation presso la Fondazione Giorgio Cini, nella splendida cornice dell’Isola di San Giorgio a Venezia.

Un percorso di 16 tappe tematiche caratterizza l’evento di cui iGuzzini illuminazione è sponsor tecnico. L’azienda di Recanati ha fornito il proprio know-how e gli apparecchi d’illuminazione per valorizzare e migliorare l’esperienza dei visitatori attraverso un avvincente percorso espositivo curato da un team di architetti e progettisti di fama mondiale, tra cui Michele De Lucchi (architetto e designer), Stefano Boeri (architetto e Presidente della Triennale di Milano), Jean Blanchaert (gallerista) e India Mahadavi (interior designer).

Ogni curatore ha immaginato uno spazio dando risalto sia ai materiali che alle tecniche, spaziando dai mestieri più tradizionali a quelli più innovativi e contemporanei. Le diverse regie luminose studiate per l’occasione hanno un obiettivo comune: fornire una luce funzionale e scenografica per valorizzare le sale, gli oggetti, le installazioni e le tecnologie presentate.

illuminazione selezionata

Tutti gli apparecchi selezionati – interamente LED, compatibili con il protocollo DALI e gestiti da sistema di controllo – rispondono perfettamente alle esigenze degli architetti e dei lighting designer che hanno progettato gli spazi. La continuità formale tra le diverse sale dell’itinerario è garantita dai proiettori della famiglia Palco, linea di apparecchi dal design morbido, essenziale ed estremamente compatto, molto versatile per pluralità di soluzioni ottiche e accessori, dimensioni e tecnologie, per una perfetta integrazione nell’architettura.

iGuzzini è inoltre presente nello spazio Discovery and Rediscovery (Sala Convitto) con un’area dedicata, l’iGuzzini Lounge – realizzata su progetto dell’architetto Alessandro Pedron – dove i visitatori possono ammirare uno dei più raffinati ritratti del pittore fiammingo Van Dyck, il Ritratto di Marcello Durazzo, appena restaurato.

Diverse scene luminose, realizzate con apparecchi delle famiglie Laser Blade e Palco, valorizzano l’imponente tela seicentesca cambiando la percezione visiva dell’opera e offrendo al visitatore esperienze uniche e distintive. I colori scuri sono stati resi al meglio grazie al ricorso ad apparecchi ad alta resa cromatica in grado di restituire al dipinto le modulazioni di neri e bruni, mentre l’intensità si mantiene al di sotto dei 50 lux, nel rispetto degli standard normativi in materia di conservazione. Particolare enfasi è posta anche sul lampasso su seta che fa da sfondo alla tela, prodotto dal Gruppo Rubelli – eccellenza italiana nel settore dei tessuti e dei mobili e imbottiti –, per il quale è stata scelta una sorgente luminosa in grado di esaltare i toni caldi del rosso rubino, dell’oro e del bronzo, e una soluzione applicativa capace di illuminarlo uniformemente, dal punto più alto a quello più basso.

L’iGuzzini Lounge espone inoltre “gioielli” di sofisticato livello tecnologico, Palco su binario Low Voltage e Laser Blade XS, sistemi miniaturizzati di precisione che coniugano qualità cromatica, molteplicità ottica, pulizia del fascio, elevata uniformità e comfort visivo fornendo innovative soluzioni applicative a chi progetta con la luce.

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