Proseguiamo il giro tra gli stand di Light+Building proponendo alcune novità viste. Le aziende segnalate di seguito vanno ad aggiungersi alle precedenti Axo Light, Artemide, Catellani&Smith, Disano, Fdv Group e Iguzzini, pubblicate nella prima puntata. |
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LUCENTE Le novità di prodotto che l’azienda di lampade per interni Lucente ha presentato al Light+Building 2010 confermano la grande attenzione della società alla produzione di oggetti di design caratterizzati da una progettazione complessa. Allo stand spiccava la nuova lampada da terra dalle dimensioni importanti Semjase firmata dallo studio Sandro Santantonio. Semjase ha una struttura in poliuretano espanso ed è caratterizzata dalle esili fattezze di un affascinante “extraterrestre”; è progettata per durare nel tempo e per essere un elegante oggetto d’arredo. La forma slanciata ad arco permette un’illuminazione molto ampia grazie alla testa illuminante regolabile e direzionabile. Un’altra new entry era il faretto Kalypso disegnato da Paolo De Lucchi, disponibile a sospensione, da parete e da soffitto; Kalypso è connotato dalle particolari bolle incavate sulla parte superiore della calotta che sfumano radicalmente verso il perimetro ed è un prodotto a risparmio energetico grazie all’impiego di led. Completano la serie delle proposte nuove di Lucente le due lampade progettate da Lucente Lab: Sao, da parete o soffitto, che amplia la gamma di apparecchi con doppia fonte luminosa a fluorescenza, e Style, una serie di lampade da sospensione e parete in estruso di alluminio anodizzato, flessibili nell’utilizzo ed adatte sia nel settore contract che nel domestico. |
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METALSPOT Design, rispetto per l’ambiente e attenzione al dettaglio sono state le parole d’ordine dei prodotti nuovi presentati allo stand di Metal Spot. Tantissime proposte in versione LED, per una maggiore attenzione al risparmio energetico. La lampada Epsilon, disegnata da Karim Rashid, è molto originale e si distingue per la preziosità dei materiali: il sofisticato rivestimento in specchi Antique Mirror le conferiscono ricercatezza. Anche Cono Led e Ciclope Led, entrambe a sospensione, sono due proposte di Metal Spot per il 2010: Cono ha una parte centrale in argento e una copertura di cristallo che la rende leggera e luminosa; Ciclope crea un gioco di luci particolarmente intenso. |
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PHILIPS La prima lampadina a LED da 12 Watt che sostituisce quella a bulbo da 60 Watt è una delle proposte più significative viste allo stand Philips. La lampadina, ad intensità variabile, sarà introdotta sul mercato entro la fine del 2010 con una disponibilità inizialmente solo nel canale professionale; emette una luce bianca calda e confortevole con una luminosità fino a 806 lumen, in conformità con le normative europee per le lampade sostitutive. Per il settore commerciale hospitality, come ad esempio gli hotel, ciò significherà un rimpiazzo totale delle lampadine standard a 60 watt con le soluzioni a LED Philips che aiuteranno a risparmiare energia fino all’80%. Altre interessanti proposte allo stand Philips sono le nuove soluzioni LED per l’arredo di case e città. Infine, per rendere la città più vivibile e sicura e contribuire ad un significativo risparmio energetico è stata introdotta la nuova gamma LedGine, per l’illuminazione specifica delle strade. Gli apparecchi della collezione Ledgine – CitySoul, CitySpirit, MileWide e StreetStar – hanno la peculiarità di permettere di modificare l’illuminazione in loco, sono installabili più facilmente degli altri, ed hanno una durata maggiore, fino a 60.000 ore. |
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TRE CI LUCE Allo stand Treciluce entrano in scena due nuovi corpi illuminanti: Vertigo e Light Runner, diversi tra loro ma accumunati dalla stessa semplicità delle forme e dalla qualità dei materiali. Molto affascinante e di impatto estetico Vertigo, un apparecchio da parete che si distingue per gli inserti geometrici dello schermo in HPL (High Pressare Laminate). Una peculiarità di questo schermo è il sistema brevettato di ritenzione realizzato con quattro cannoncini a molla che consente una rapida manutenzione senza utensili. Classico, minimale e geometrico Light Runner, un apparecchio ad incasso, a plafone e a sospensione il cui diffusore è una sottile lastra in policarbonato infrangibile da 0,75 mm; Light Runner è installabile anche nella versione a sistema con lunghezze su richiesta. In mostra da Treciluce anche la Gamma Opera, che dal 2008 riscuote grande successo, e che è stata integrata con le nuove versioni da parete e da terra. Opera è molto ricca di finiture: dal noce canaletto, al laccato opaco o lucido bianco o nero, o rivestita in cuoio naturale bianco o nero. Infine vi era la nuovissima collezione di faretti orientabili Hide, connotati da linee geometriche ed eleganti. Sono realizzati in tre dimensioni e supportano molteplici sorgenti luminose, dalla alogena a bassissima tensione, al LED, alle varie tipologie di ioduri metallici, alla fluorescenza. Progettati in collaborazione con i designer belga Serge e Robert Cornelissen erano presenti in anteprima come prototipo, quindi saranno disponibili a fine anno. |
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VESOI Vesoi propone apparecchi d’illuminazione cercando di creare oggetti creativi, anche le nuove proposte presentate al Light+Building erano piuttosto originali e fantasiose. Tra le novità del 2010 si nota il particolarissimo apparecchio a sospensione multisorgente Scrivo, da 7 a 13 luci: la struttura riprende le lettere dell’alfabeto, è disponibile l’intero alfabeto nel carattere century gothic maiuscolo, ed è realizzata in vetro stratificato nei colori naturale, bianco, nero o rosso lucido. Un’altra novità è l’originale e semplice plafoniera da soffitto e parete Sentou, la cui particolarità è la struttura invisibile in acciaio a specchio. Non passano inosservate poi, per la loro leggerezza e forma eterea, i nuovi apparecchi da soffitto e parete P-tondo e P-quadro, con diffusore in tessuto elasticizzato lavabili di colore bianco. Tanta creatività e fantasia anche nel nuovo prodotto Ideasettecento, un sistema d’illuminazione da parete, soffitto e pavimento dotato di 700 cm di cavo speciale. Infine non si può dimenticare Lumone, la lampada da pavimento oversize con diffusore in tessuti vintage e struttura con finiture in silicon-touch. |
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ZUMTOBEL L’attenzione allo stand di Zumtobel è stata posta innanzitutto sulle 4 nuove “collezioni chiave” dell’azienda: Luce Morbida V, Discus, Panos Infinity ed Eleea. Luce Morbida V è una nuova generazione di apparecchi ad incasso, a LED o a fluorescenza, che compie un passo significativo in termini di efficienza, che raggiunge l’87% superando quanto richiesto dalle normative in vigore. La particolarità di Luce Morbida V è riferita principalmente ai riflettori ad alto rendimento, alla gestione termica ottimizzata e alle camere luminose schermate. Discus è invece il primo programma di faretti appositamente creato per LED; è di forma compatta, ha un adattatore di nuovissima concezione e comprende versioni per binari e da incasso a soffitto. I downlights a LED Panos Infinity, gli altri nuovi prodotti chiave dell’azienda, sono incredibilmente efficienti: più del 70% rispetto alla versione tradizionale con lampade fluorescenti compatte; inoltre durano 50.000 ore ed hanno una resa cromatica eccellente. Infine vi è la new entry Eleea, un apparecchio per luce diretta e indiretta, anch’esso particolarmente efficiente con un rendimento che supera il 90 per cento. Al di là dei prodotti esposti, sono apparsi molto interessanti gli studi e le ricerche di Zumbtobel messe in mostra allo stand: l’azienda ha |
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