Durante la conferenza stampa di Orgatec 2010, il Salone Internazionale dell’ufficio che si terrà alla Koelnmesse di Colonia dal 26 al 30 Ottobre, Hendrik Hund, Presidente della bso, Associazione tedesca di settore per i mobili, le sedute e gli arredi per il terziario ha fatto una panoramica della situazione del mercato tedesco dell’arredo per ufficio dal 2008 ad oggi.

“Quando c’incontrammo due anni fa alla conferenza per la stampa per Orgatec 2008 le premesse erano tutt’altre – ha precisato Hund.
Lo sviluppo congiunturale era in ascesa e i produttori europei di mobili per ufficio avevano realizzato per il quarto anno consecutivo un fatturato in crescita. Nell’Unione Europea la crescita economica alla fine dell’anno 2008 ha raggiunto solo lo 0,7 % e nel 2009 è scesa a -4,2 %. Gli investimenti nell’economia privata sono diminuiti drasticamente e di conseguenza anche la domanda di mobili per ufficio.
All’inizio dell’anno scorso la crisi finanziaria ha raggiunto anche le aziende tedesche di mobili e sedute per ufficio e nel 2009 il loro fatturato è calato drasticamente del 23,0 %.

Nonostante la crisi finanziaria, vi sono da segnalare comunque sviluppi positivi anche per il 2009 – continua Hunt. Non sono mancati certo i buyer che hanno optato per prodotti più economici, ma nel complesso il trend emergente degli ultimi anni dei prodotti di qualità non accenna a perdere quota. Soprattutto le aziende pubbliche e le ditte private di grandi dimensioni puntano sull’elevato standard di prodotti.
La domanda interna riprenderà quota al più presto nel secondo semestre dell’anno; in molti settori è stata registrata una sorprendente crescita delle esportazioni e gli operatori tedeschi hanno riacquistato fiducia.

Per quanto riguarda il 2010, i membri della bso hanno segnalato nel primo trimestre 2010 un fatturato in calo del 9% rispetto all’anno precedente.  La domanda è sempre molto mutevole e disomogenea. I produttori di mobili massicci hanno subito un calo del 15,2%, mentre per le sedute è stata registrata una flessione solo del 3,5 %. Da queste cifre non traspare, però, l’andamento fluttuante che caratterizza l’attuale domanda di mobili per ufficio: settimane eccezionali si alternano a giornate assolutamente negative e viceversa. Dovremo probabilmente convivere con tali fluttuazioni per diverso tempo.
Prevediamo tuttavia tra breve una trasformazione in ordini di molte richieste degli ultimi mesi.

L’Europa per ora presenta uno sviluppo eterogeneo. Secondo le previsioni della Commissione europea la situazione dovrebbe però migliorare su tutto il territorio con il 2011“.

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