Nel dichiarare i dati economici di chiusura dell’anno 2009 il Gruppo Legrand, composto dai marchi BTicino, Legrand, Zucchini e Cablofil, si dimostra una struttura con una solida performance. Una performance dovuta principalmente al continuo adattamento delle spese del Gruppo all’evoluzione delle vendite, alla forte mobilitazione delle strutture e all’efficace gestione dei prezzi di vendita e di acquisto.
“In un contesto di forte calo del fatturato (-13,9% a struttura e tassi di cambio costanti) – si legge in una nota di Gilles Schnepp, Presidente-Direttore Generale del Gruppo – il risultato operativo aggiustato ricorrente è sceso del 15,6% a 629,5M€che corrisponde ad una sostanziale stabilità del margine, pari al 17,6% delle vendite, contro il 17,7% nel 2008″.
Con questi presupposti, Legrand ha scelto di continuare con gli sforzi di innovazione per rispondere a tre fondamentali esigenze negli edifici nuovi ed esistenti: ridurre i consumi energetici, rispondere alle aspettative universali in termini di comunicazioni e interconnessioni e prendere in considerazione l’inevitabile invecchiamento della popolazione mondiale.
L’azienda tiene conto che queste nuove esigenze stanno modificando in profondità le abitudini e i bisogni, con forti implicazioni sulle infrastrutture elettriche e digitali dei luoghi di lavoro e delle abitazioni, ed è in grado di rispondere a tali bisogni con soluzioni innovative in termini di gestione dell’energia, di sviluppo della comunicazione nell’edificio e di adattamento degli impianti elettrici delle abitazioni per favorire l’assistenza e la permanenza delle persone anziane al loro domicilio nel comfort e in sicurezza.
“Per fare questo – sottolinea Schnepp – Legrand intende anche sfruttare la sua posizione privilegiata nei Paesi emergenti, che rappresenteranno quest’anno quasi il 30% della sua attività e dove il Gruppo occupa posizioni da leader rafforzate dalle recenti acquisizioni in Cina, Brasile, Russia e Turchia.
Inoltre Legrand ha rafforzato nel 2009 la sua struttura finanziaria con un debito netto ridotto di 522M€ e dispone dei mezzi per finanziare il proseguimento della sua politica di crescita esterna un elemento essenziale del suo modello economico.
Per il 2010, Legrand anticipa un inizio anno ancora in calo e un ritorno alla crescita del fatturato nel corso dell’esercizio, in particolare grazie alla ripresa nei Paesi emergenti”.
Di seguito riportiamo alcune cifre significative.
(1)Risultato operativo aggiustato oneri di ristrutturazione esclusi, che ammonta rispettivamente per il 2009 e il 2008 a 50,7M€ e 47,6M€. Vedere (2) per la definizione di risultato operativo aggiustato.
(2)Cifre rettificate dalle scritture contabili legate all’acquisizione di Legrand Francia nel 2002 (ammortamenti supplementari di attivi rivalutati senza impatto liquidità, per il 2009 e il 2008 rispettivamente 38,1M€ e 55,1M€) e dalla svalutazione dei goodwill di 16,6M€ per il 2009.
(3)Il free cash flow si definisce come la somma dei flussi di cassa derivanti da operazioni correnti e dal prodotto derivante dalla vendita di immobilizzazioni, diminuito degli investimenti e delle spese di sviluppo capitalizzate.
Risultati al 31 dicembre 2009
Fatturato
Dai dati pubblicati il fatturato ammonta a 3,578M€, in calo del 14,9% rispetto al 2008, ovvero -13,9% a struttura e tassi di cambio costanti. L’impatto del consolidamento delle acquisizioni è del +0,4% e quello dei tassi di cambio del -1,6%.
Calo limitato del margine operativo aggiustato ricorrente
Il risultato operativo aggiustato ricorrente ammonta a 629,5M€, in calo del 15,6%, e rappresenta il 17,6% delle vendite, ossia un livello più o meno stabile rispetto al 2008, sotto l’effetto del pieno e continuo adattamento delle spese del Gruppo all’evoluzione delle vendite. La base dei costi, definita come la somma dei costi di produzione e delle spese amministrative e commerciali, è stata ridotta del 15,3% nel 2009 a struttura e tassi di cambio costanti. Gli oneri di ristrutturazione ammontano a 51M€ nel 2009.
L’utile netto è di 290M€ nel 2009, pari all’ 8,1% del fatturato.
Proseguimento degli investimenti in innovazione
Il Gruppo Legrand ha mantenuto nel 2009 un ritmo sostenuto di lanci di nuovi prodotti, con investimenti considerevoli in innovazione caratterizzati sia da un aumento del livello di R&S in proporzione del fatturato, 4,8% contro il 4,4% nel 2008, sia da un aumento degli investimenti industriali in nuovi prodotti.
Doc.Legrand Group
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