Il nuova seduta Lapalma per l’ufficio
La nuova poltroncina disegnata da Francesco Rota per Lapalma, recentemente presentata al Salone del Mobile, ha una silhouette asciutta ed essenziale e, a guardarla da vicino, sembra prendere il volo verso i più svariati ambiti progettuali. L’ispirazione che caratterizza l’originalità del disegno viene proprio dal mondo aeronautico, e più in particolare dal profilo alare: da qui il nome FOIL.
Le ali di un aereo sono progettate con un lato più piatto e uno più arrotondato; questo fa sì che tra le due facce (dorso e ventre) si crei una differenza di pressione che consente al mezzo di sollevarsi. Un concetto ripreso nel disegno del bracciolo della poltroncina, che presenta infatti un lato esterno piatto e uno interno reso morbido da una confortevole imbottitura.
FOIL è estremamente versatile. Le sue dimensioni contenute consentono un facile posizionamento in più contesti, dall’ufficio, suo ambito preferenziale, al mondo della ristorazione fino alla casa. Il suo design è snello ma al contempo accogliente: il disegno sottile del bracciolo consente di lasciare più spazio alla seduta, a vantaggio di una corretta ergonomia.
Il progetto è concepito con criteri di sostenibilità: la scocca in un unico materiale (poliuretano rigido Baydur e flessibile) consente un agile riciclo del materiale a fine vita del prodotto. Il tessuto, applicato senza l’utilizzo di colle, è anch’esso facilmente separabile.
FOIL è disponibile su tutte le basi già in collezione – a stella, con quattro gambe in metallo o legno, a quattro o a tre razze per l’ufficio – e anche con una nuova base in legno ingentilita nel disegno, per ambientarsi piacevolmente nelle sale riunioni di eleganti uffici, nei ristoranti e caffè o persino in soggiorno.
E dal 25 al 29 ottobre FOIL sarà tra i prodotti protagonisti ad Orgatec, la principale Fiera internazionale per il lavoro moderno che si svolge biennalmente a Colonia, dove Lapalma presenterà le sue proposte e la sua filosofia legata ad un mondo progettuale che negli ultimi anni è radicalmente cambiato.