“La metodologia LCA: approccio proattivo per le tecnologie ambientali. Casi studio ed esperienze applicative” è il titolo del convegno di Giovedì 22 Aprile che si terrà alla manifestazione di Padova SEP (Systems for Environmental Projects). Una manifestazione triennale che affronta i temi dell’ambiente a livello internazionale per diffondere tra imprese e cittadini una nuova idea di sostenibilità.
Ricordiamo che la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) analizza e valuta le interazioni che un prodotto o un servizio hanno con l’ambiente considerando il loro intero ciclo di vita. Una valutazione che consente di analizzare gli impatti ambientali nei confronti della salute umana e della qualità dell’ecosistema ma anche gli impatti di carattere economico e sociale.
L’iniziativa del convegno, organizzato dalla rete italiana LCA, conferma che sta crescendo in Italia l’attenzione per l’analisi degli impatti ambientali in tutto il ciclo di vita dei prodotti e dei servizi. Ad oggi infatti ben 27 strutture, tra enti di ricerca, società di consulenza, aziende ed università, si occupano in Italia di Life Cycle Assessment e valutazioni con approccio al ciclo di vita, e proprio in occasione del convegno sarà presentata la mappatura italiana LCA.
Durante il convegno verrà inoltre consegnato il Premio “Giovani Ricercatori LCA”. La Rete Italiana LCA, con il contributo di CRAISI (Consorzio di Ricerca Applicata per l’Innovazione e lo Sviluppo delle Imprese), ha istituito infatti un premio per i giovani ricercatori che abbiano sviluppato ricerche nel campo della metodologia LCA e del Life Cycle Thinking per una delle seguenti tematiche: fonti rinnovabili, risparmio energetico, mobilità sostenibile, riciclo ed eco-efficienza, tracciabilità e supply-chain e certificazione.
Il convegno è al padiglione 8, sala 8B.
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