Fare marketing avvalendosi dell’aiuto della straordinaria potenza e bellezza della luce è stato uno degli espedienti messi in pratica dal famoso fashion brand di New York, Michael Kors, oggi di proprietà del colosso internazionale del lusso LVHM.
Uno dei più raffinati e sviluppati retail e hotel nel cuore di Shanghai, Jing An Kerry Centre, ospita un nuovo store della casa di moda statunitense, dando così ad entrambi visibilità e notorietà.
Per mettere in risalto la boutique e distinguerla dagli altri store, il design team dell’architetto Kohn Pedersen Fox e lo studio di design Tillotson Design Associates hanno progettato una facciata dell’edificio interamente luminosa, unica nel suo genere, con l’obiettivo di far risaltare ed accentuare l’identità del marchio statunitense, dandogli un fascino senza tempio ed universale: una facciata che diventa un tessuto luminoso, dalla composizione dinamica, sviluppata attraverso l’utilizzo di centinaia di migliaia di riflettori in alluminio.
Il team di progettazione ha potuto studiare il gioco di luce e i suoi riflessi nelle varie configurazioni dei pannelli lavorando principalmente su un modello di luci e ombre a più scale, riducendo 35 concetti ad uno solo.
L’idea era proprio quella di dare un senso di luminosità e brillantezza, gli stessi valori ispirati dal marchio, apprezzabile sia da lontano che da vicino, senza però creare una qualsiasi sensazione di abbagliamento, e che soprattutto desse il suo effetto di giorno, unendosi alla luce naturale, e di notte, con i pannelli illuminati da due diversi dispositivi situati nella parte superiore ed in quella inferiore dell’intero gruppo.
Una facciata trasformata, da semplice muro a luminescente attrazione, come una cascata di paillettes che scende su un indumento o su un accessorio, firmato appunto Michael Kors.
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