Mobili per ufficio ricavati dai pezzi di un aeroplano

MotoArt è un’azienda conosciuta per la sua vocazione a trasformare vecchi pezzi di aeroplani in arredi per la casa o per l’ufficio. In quest’ultima categoria rientrano le nuove scrivanie firmate MotoArt, che entrano senz’altro a far parte di un certo design futuristico, proiettato in un universo altamente hi-tech.

Le scrivanie da ufficio di MotoArt sono realizzate utilizzando vari pezzi che ricordano le componenti di un aeroplano e sono ricoperte con un top in vetro trasparente, che ne decreta la funzionalità e che conferisce loro un aspetto ultra-contemporaneo.

Da un vecchio hangar dell’aeroporto di Torrance (California) escono comode poltrone ricavate dai sedili di un Boeing, pezzi d’ala diventati tavoli di cristallo, parti di carlinga trasformati in scrittoi, divani o credenze.

Per non parlare di tutta la linea di scrivanie da ufficio fatte con lafusoliera di un jumbo jet o con il timone di un C-119 che ne fanno intravvedere lo scheletro. 

E infine il tavolo conferenza da 12 posti ricavato dalla carlinga di un Boeing 747 a cui è stato appoggiato un cristallo circolare. 

Ai comandi del business due designer e amici di vecchia data: Donovan Fell III, 58 anni, e Dave Hall, 40. Dal riciclo delle eliche alle altre parti dell’aereo, creando di tutto, dal soprammobile al tavolino da caffè, al banco di una reception.I pezzi finiti costano da 99 a 40mila dollari. Il 90% della produzione viene venduta via Internet a clienti di tutto il mondo, soprattutto personaggi famosi, studi di architettura e design, e grandi aziende come Boeing, Red Bull e Microsoft. Nel 2007 ha fatturato circa due milioni di dollari.  





motoart.com/

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