In occasione di Light+Building 2014, in uno spazio espositivo di 1000 mq dal forte impatto visivo, IGuzzini ha presentato il nuovo manifesto “Light First IGuzzini”.

Light First IGuzzini è una dichiarazione sul ruolo che la luce può avere nei cambiamenti sociali. E’ una nuova piattaforma con la quale IGuzzini per il 2014 esprime il suo concetto di luce come strumento per una reale innovazione sociale.
Light First significa mettere in luce per migliorare la vita, perché la luce è sviluppo.

La fiera di Francoforte è stata anche un’occasione per presentare i nuovi prodotti che esprimono al meglio il concetto di Graphic Lighting, l’ultima delle frontiere raggiunte da IGuzzini. Apparecchi innovativi, quasi invisibili che, in pochi millimetri di luce riescono a definire gli spazi, disegnare texturese dare un mood all’ambiente; apparecchi con un’ottica molto stretta e controllata riescono a far correre la luce su una fascia molto ridotta.
Tagli di luce di soli 6cm, come Underscore6, capaci di spezzare visivamente le superfici; linee di luce inserite in uno spigolo o un angolo che diventano tagli virtuali che evidenziano le superfici anziché i volumi e Laser Blade, un apparecchio di 4cm di larghezza, dall’ottica miniaturizzata: una linea invisibile che sfrutta il principio fisico della sorgente puntiforme che può generare un’emissione di luce circolare.

Inoltre, IGuzzini compie un altro passo in avanti nel campo della luce biodinamica con Bio-radix, disegnato dallo studio Libeskind design; un prodotto in grado di riprodurre nell’illuminazione artificiale i cambiamenti d’intensità e di temperatura del colore della luce naturale. Un concept accattivante, destinato a grandi spazi e uffici, che sfrutta tutte le potenzialità dei LED; anche questo, presentato con grande successo a Francoforte in occasione di Light+Building 2014.

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www.iguzzini.it/

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