Assufficio presenta ed anticipa al Salone del Mobile l’edizione di Workplace3.0/Salone Ufficio 2017.
Questa edizione del Salone del Mobile.Milano appena conclusasi ha voluto coinvolgere anche il settore dell’arredo ufficio.
Negli ultimi anni i più importanti attori dell’arredo ufficio hanno sostenuto e sviluppato una decisa spinta al cambiamento ed alla riprogettazione di prodotti e spazi di lavoro, motivati dalla crescente necessità di riflettere su nuove modalità lavorative e sull’ascolto dei bisogni per pensare ad un nuovo spazio di lavoro, inteso come vero e proprio organismo adattivo ispirato ai luoghi simbolici della cultura e della tradizione italiana.
Da tutto ciò Assufficio da forma e vita all’interno degli spazi fieristici con “A joyful sense at work“, un’inedita installazione ideata dall’architetto Cristiana Cutrona, progettista di alcuni tra i più significativi esempi di smart office in Italia, che ha l’obiettivo di anticipare, ad un anno da Workplace3.0/Salone Ufficio 2017, i temi e le visioni dell’evento del prossimo anno.
L’idea che sta alla base di questo progetto è quella di creare un workplace in grado di riprogettarsi all’istante, flessibile, poroso e mutevole, un’interazione continua tra ambienti ed utenti, un progetto che è un viaggio, in cui il percorso e le sue tappe vengono scelti dagli individui.
Bisogna dare una seconda chiave di lettura al concetto di smart office, non fermandosi unicamente alla questione della tecnologia, ma considerando “smart” anche e soprattutto una nuova qualità della vita, una rivoluzione culturale che pone la progettazione al servizio dell’umanità, con il fine ultimo quello di produrre felicità.
Come afferma lo stesso presidente di Assufficio Marco Predari, “l’ufficio sta attraversando un periodo molto sfidante. A rinnovarsi non sono solo i prodotti ma anche il modo stesso di concepire il lavoro e i suoi spazi. È un’opportunità che le imprese italiane stanno cogliendo al meglio, mettendo in campo tutta la loro creatività e qualità produttiva. Con questa installazione si apre ufficialmente il percorso che ci porterà al SaloneUfficio del prossimo anno.”
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