Serena Papait disegna per la divisione Design Lighting di Quadrifoglio Group una lampada-
scultura dal design unico: Starlight.
Nomen omen: dall’osservazione delle costellazioni e dal contrasto del buio e la luce delle stelle nasce un elemento di illuminazione decorativo che sospende il tempo nel posto in cui si trova.
La silhouette esile riproduce delle triangolazioni e gioca su un sapiente equilibrio tra pieno e vuoto, tra luce e ombra: il processo creativo si è mosso per sottrazioni portando il prodotto ad un’estrema sintesi che sa emozionare.
Coniugando tecnologia e ricerca estetica, la lampada prende vita dalla lamiera piegata e tagliata a laser, tecniche che hanno permesso di equilibrare con maestria gli spessori. I profili, modulati sui colori neutri Matt White, Gold, Bronze o Corten, inglobano e celano le strip Led che creano una luce indiretta e soft, ma al tempo stesso diffusa.
Installata a sospensione o a parete, Starlight cambia forma continuamente in funzione del punto di osservazione, e la possibilità di accostare più lampade insieme in originali composizioni permette di creare scenari luminosi continui, dinamici ed esclusivi.
In ambienti living, hospitality e business, rende angoli protagonisti e spazi piacevolmente illuminati, conferendo un valore aggiunto all’esperienza dell’abitare. La versione Giant, con le sue dimensioni generose, si esprime al meglio in ambienti di ampio respiro come hall di alberghi, sale di rappresentanza e ristoranti di tendenza.