La Redazione di LightingBit vi presenta alcune delle novità più interessanti esposte a Euroluce 2015 attraverso la consueta “design promenade”: il tuo percorso virtuale tra i padiglioni fieristici.

Inizia con noi dal padiglione 9 per continuare nelle prossime settimane con le proposte dei padiglioni 11 , 13 e 15

AXOLIGHT

AxoLight ha stupito i suoi visitatori non solo con Melting Pot, ma ha presentato anche Hoops che, come una “macchina di luce”, disegna nello spazio orbite d’oro. Una collezione fatta in tondino metallico e tenuta da un nucleo a bobina munito di sorgente LED integrata; la sorgente LED a luce calda dimmerabile, con up- e downlight nelle sospensioni, diventa il fulcro attorno al quale si avviluppano cerchi dorati disegnati da scie che danzano luminose attorno alla stella principale: il sole. E Fedora, Design Dima Loginoff, una collezione in alluminio e vetro, che comprende cinque diversi tipi di sospensioni – a una luce, a grappolo a tre, sei e dodici luci e a sette luci in linea – e un faretto ad incasso. In particolare le sospensioni rivelano il tocco del designer, che ha ripreso, reinterpretandola, una forma universalmente vissuta come legata alla tradizione russa: quella della matrioska.

DE MAJO

La passione per gli oggetti intesi nella loro accettazione di prodotto industriale, il collante del sodalizio professionale tra Alfredo Chiaramonte e Marco Marin, è anche l’humus fondamentale alla base della collezione di lampade Dome ideata per De  Majo. Il vetro trasparente e il diffusore di tessuto  sono due elementi costitutivi di questa collezione composta da nove oggetti di differenti misure: sospensioni, plafoniere, lampade da tavolo e da parete regolabili a piacimento e a seconda delle esigenze individuali. La collezione Dome, all’insegna di un design a forma di cupola, Dome  appunto, si ispira al concetto di contaminazione di materiali unito alla  tipologia costruttiva della continuità.

FABBIAN 

Tra le numerosissime proposte di Fabbian una menzione particolare meritano due novità tra cui Loop, by Costance Guisset. Una lampada danzante, che si libra nell’aria con eleganza esercitando un dolce fascino con il movimento delle sue forme. Il vetro fine e delicato porta leggerezza a questo strano volare, Loop oscilla dolcemente come fosse nello spazio aperto, come il lembo di una gonna mosso dal vento o l’agile trasporto di una medusa nel mare.
Progettata per dare una presenza fisica ai raggi invisibili, Polair di Flynn Talbot, cattura la magia della luce. Il vetro traccia la forma del fascio creando una qualità di luce molto morbida e delicata. L’angolo della luce è perfettamente modellato per incontrare il diffusore in cui vengono controllati i riflessi ed enfatizzate le fluttuanti sensazioni che la stessa lampada ricrea.

FONTANA ARTE

FontanaArte presenta Volée, by Odo Fioravanti;  una lampada nata da una riflessione sui mutamenti degli stili di vita e di lavoro. Volée si accende con un gesto quasi tennistico: un semplice movimento della mano sotto la testa dell’apparecchio attiva un dispositivo elettronico che accende e spegne l’apparecchio senza che esso venga toccato, mentre un sensore a sfioramento posto sopra la testa consente la regolazione del flusso luminoso su tre diversi livelli di  intensità.  Un sistema Time Out consente lo spegnimento automatico della lampada dopo 8 ore di funzionamento. Un’altra delle novità 2015 èIO by Claesson Koivisto Rune, un apparecchio di illuminazione a parete progettato per sorgenti luminose a LED. Grazie ad una montatura dal doppio asse di rotazione, la lampada ruota sia sull’asse longitudinale sia lungo quello trasversale e consente perciò una gestione totale della luce.

ITALAMP

Con l’edizione 2015 di Euroluce, Italamp celebra i primi 40 anni di vita. Una storia intensa e di successo che ha portato una piccola e innovativa realtà a diventare un punto di riferimento nel settore dell’illuminazione. Tra le novità proposteGhipur, design Daniele Basso e Alessandro Pellegrino di Glocal Design. Emanazione naturale delle lampade da parete e da terra già presentate, il gusto per il decoro si ripropone nella sospensione e lampada da esterno “Ghipur”, che nel dialetto di Burano significa merletto appena imbastito, è un’articolata e audace geometria di dischi metallici finemente traforati come fosse tessuto. Fuzzy, design Catherine C Lavallée, coniuga funzionalità ed estetica in un oggetto luminoso sintesi di un’arte antica, quella della lavorazione del cristallo e della ceramica ed esplora l’outdoor.

METALLUX

Tra le novità esposte da Metallux, segnaliamo Clovy, il cui nome si ispira alla parola clove, spicchio in inglese: si compone infatti di uno scheletro metallico sul quale si posa una corolla di fogli in lamiera curvata. Un innovativo sistema di fissaggio permette di inclinare e orientare la lampada a piacere. La luce, che sorge da un nucleo led posto al centro della struttura, oltre a garantire l’illuminazione diretta, si distribuisce radialmente attraverso le fessure che dividono gli spicchi con l’effetto di un fiore che sembra schiudersi nello spazio, disegnando giochi di luci e ombre nel contesto. Sierra, lampada costituita da piastre modulari in ceramica che, come un pattern tridimensionale, possono funzionare da sole oppure affiancarsi l’una all’altra per creare composizioni personalizzate. L’effetto è quello di una lampada-scultura che si pone nell’ambiente come uno skyline montuoso che incontra l’orizzonte.

MOROSINI-LUCI ITALIANE  

Tra le numerose novità 2015, il Brand Morosini-Luci Italiane ha presentato Cueva, design Filippo Mambretti, una collezione di lampade a sospensione dal design essenziale quanto ricercato; l’illuminazione prodotta da sorgenti LED, a contatto con fogli di alluminio minuziosamente sovrapposti, arricchisce di ammalianti chiaroscuri le composizioni geometriche racchiuse all’interno della lampada, e filtrando all’esterno assicura un design sobrio ed essenziale. Mikado, design Filippo Mambretti, un intreccio di linee e piani che producono un fluttuante movimento nello spazio generando figure geometriche semplici o complesse. Le varie versioni a sospensione, lineari o circolari, permettono diversi gradi di personalizzazione.
Questi due prodotti che sono stati selezionati per il concorso Young&Design. Cueva ha ricevuto una menzione, mentre Mikado ha ricevuto il primo premio.

SLAMP

Chantal, design by Doriana and Massimiliano Fuksas; un’idea nata dal mondo dell’illusione, dalla sfida di trasformare un elemento bidimensionale in volumi che si moltiplicano all’infinito. Una luce che ricorda il rincorrersi delle onde e la trasparenza del momento in cui si assottigliano, si dematerializzano rinviando interminabili gocce luminose. Clizia Fumè, design by Adriano Rachele. Proprio come una nuvola cattura la luce del sole e la carica di riflessi cangianti, Clizia riporta nell’ambiente il romantico chiarore delle prime ore del giorno. Forme regolari incastrate in un perfetto equilibrio di trasparenze e riflessi fumè compongono un design all’apparenza caotico, eppure naturalmente armonico.

Vedi anche i padiglioni 11 , 13 e 15

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