Materiali diversi interpretano le funzioni aziendali
Non si possono dimenticare, nel comporre architettura in tale ambito, le variazioni planimetriche e gli alzati pindarici prima di Guarino Guarini e più tardi di Filippo Juvarra e Bernardo Vittone realizzati in Piemonte. In particolare il traslato rispetto al Guarini si riferisce al suo sistematico metodo di “invenzione” svincolato dai consueti rapporti di proporzione, numeri e misure del classicismo rinascimentale. Non per caso il traslato si concretizza nella linea fluida e continua rispetto a quell’ordine “ondeggiante” che Guarini proclama di sua invenzione.
L’INTERVENTO ARCHITETTONICO
La sequenza planivolumetrica della composizione architettonica adottata per la sede Griva Casalegno S.p.A. progettata da Giovanni Caprioglio, origina da una stretta correlazione con le esigenze del ciclo produttivo aziendale. L’intenzione compositiva è tuttavia quella di risolvere la sequenza funzionale e distributiva dell’impianto contrapponendo la stereometria rigida dei volumi delle aree produttive a quella fluida dell’articolazione dei volumi corrispondenti a tutte le altre funzioni aziendali.
Tali volumi sono collocati nel quadrante nord-est dello sviluppo planimetrico del complesso ove viene proposto un paesaggio architettonico basato sulle linee fluide che si avvolge in cerchi, ellissi e parabole che crescono con costante inclinazione a nord-est, quando si determinano come volumi di altezza progressiva e differenziata dalle portinerie, area di controllo di tutti gli accessi, al volume ellissoidale degli uffici.
Questa impostazione permette di costruire l’immagine originale e conoscibile dell’azienda Griva Casalegno, determinate dalla composizione architettonica del proprio insediamento produttivo e commerciale e dall’uso dei materiali.
Non si possono dimenticare, nel comporre architettura in tale ambito, le variazioni planimetriche e gli alzati pindarici prima di Guarino Guarini e più tardi di Filippo Juvarra e Bernardo Vittone realizzati in Piemonte. In particolare il traslato rispetto al Guarini si riferisce al suo sistematico metodo di “invenzione” svincolato dai consueti rapporti di proporzione, numeri e misure del classicismo rinascimentale. Non per caso il traslato si concretizza nella linea fluida e continua rispetto a quell’ordine “ondeggiante” che Guarini proclama di sua invenzione.
I MATERIALI
I materiali utilizzati sono proposti per contrapposizione: i volumi relativi alle aree produttive e tecnologiche vengono avvolti da un involucro continuo di pannelli di acciaio, leggeri nella consistenza, disposti in orizzontale, neutri nella colorazione argentea; i volumi relativi alle funzioni di supporto direzionale e commerciale sono caratterizzati da un basamento, che ha riscontro nelle parti piene in elevazione, rivestito di mattoni a facciavista di colore rosso, secondo la tradizione piemontese, ed ampie vetrate trasparenti con serramenti in acciaio preverniciato grigio.
Le coperture dei volumi delle aree produttive sono modulate dalle maglie degli shed, che portano luce naturale zenitale agli interni; le coperture dei volumi delle aree direzionali e commerciali sono costituite da piani inclinati, con ampi sporti rivolti a nord, nord-ovest, rivestiti in lamiera di rame-zinco-titanio, al fine direcepire il massimo della luminosità indiretta, determinata dall’orientamento, attraverso le ampie vetrate continue e trasparenti.
La composizione è correlata alle influenze del luogo, costituite dalla piattezza del paesaggio agricolo, sino alle colline ed alle Alpi che, a nord-est limitano l’orizzonte di questo tratto di pianura chierese. Da ciò deriva l’intenzionale ed accentuata tensione orizzontale del complesso, cui si contrappongono le fluidità della partitura compositiva dei volumi del quadrante nord, nord-est e l’uso del materiale tradizionale per eccellenza, nell’architettura civile e religiosa dell’ambito chierese e piemontese, il mattone rosso a facciavista.
CREDITI
Sede Griva Casalegno S.p.A.
Strada Riva Buttigliera – Torino
progettisti
Giovanni Caprioglio, Dario Vatta
coordinamento publishing
Filippo Caprioglio
collaboratori
Miriam Mattana, Riccardo Rossetti,
Giovanni Sciacoviello, Susanna Stoppani
strutture
Giovanni Cocco
impianti
Flavio Zuanier
General Contractor
Cividini S.p.A.
rivestimenti mattoni faccia a vista
San Marco Laterizi
arredi interni
Ambiente Ufficio, Fantoni
foto
Paolo Monello
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