Un luogo di lavoro concepito come un’agorà
Che cos’è l’IBM Software Executive Briefing Center
L’IBM Software Executive Briefing Center (EBC) di Roma ha preso avvio alla fine degli anni ‘90 come Customer Visit Center europeo per il brand Tivoli, offrendo una vetrina ai prodotti software sviluppati localmente presso il laboratorio Tivoli di Roma.
Dal 2005 è ufficialmente divenuto parte del programma della IBM Software Group per gli Executive Briefing Center.
Negli ultimi anni il centro ha ulteriormente ampliato la sua offerta coprendo un set più vasto dei brand software IBM, accentuando la sua vocazione tecnologica.
Il rinnovo e l’ampliamento del Centro
L’IBM Software Executive Briefing Center è stato recentemente rinnovato, e si presenta notevolmente ampliato.
Tecnologie d’avanguardia in campo audiovisivo sono state accuratamente selezionate per fornire agli ospiti un ambiente confortevole ed un’esperienza ad alto valore aggiunto.
Il nuovo centro, che si trova all’interno della stessa struttura che ospita il laboratorio internazionale di sviluppo della IBM Software Group, fornisce tutti gli strumenti per esplorare la tecnologia IBM e le sue soluzioni innovative in una nuova stimolante atmosfera.
E’ stato progettato per offrire eventi gestiti professionalmente e massimizzare il valore del tempo che i clienti trascorrono con IBM.
Qualunque “briefing”, ovunque si svolga, include di norma presentazioni e dimostrazioni, per avvicinare i clienti alla conduzione degli eventi cui partecipano.
Ascoltando, discutendo ed illustrando come le nuove tecnologie IBM possano essere d’aiuto nell’affrontare e risolvere le problematiche tecniche e di business, ci si allontana dal concetto di comunicazione tradizionaledall’alto, per avvicinarsi di più a quello di un luogo di utile confronto: una nuova agorà.
Il progetto architettonico, che rielabora in modo innovativo ed affascinante le famose “strisce” del logo IBM, è stato sviluppato dell’architetto Massimo Iosa Ghini e dal suo studio.
Ambienti uniti in un grande continuum
“Ascoltando come le nuove tecnologie IBM possono essere d’aiuto nell’affrontare e nel risolvere le problematiche tecniche e di business, ho cercato di configurare un luogo concepito come una nuova agorà, capace di favorire e stimolare un confronto virtuoso anche all’interno di una dimensione comunicativa che si allontana dai parametri tradizionali, per rendere protagonisti scenari virtuali di interfaccia”.
Con questa frase l’architetto Massimo Iosa Ghini illustra gli obiettivi che hanno guidato la realizzazione dell’IBM Software Executive Briefing Center: un progetto nato con il principale obiettivo di creare un’atmosfera calda e accogliente che unisca i vari ambienti in un solo grande continuum.
Scelte progettuali, allestimenti e arredi
Con l’obiettivo di “unire i vari ambienti in un solo grande continuum”, il progetto vede la sua genesi nelconcept delle righe: linee in movimento continuo che generano forme artificiali con un forte richiamo alla natura.
Si assiste quindi ad un dialogo continuo tra la vena del legno e la linea tecnologica, che vede la sua applicazione sia in piano, nel motivo del pavimento, che lungo le forme del soffitto di copertura.
Le varie aree funzionali inoltre sono legate tra loro da movimenti fluidi attraverso strisce a pavimento e gole a soffitto che si adattano in maniera naturale alla continuità spaziale, attraverso luci opache e trasparenti.
Un elemento che caratterizza e dà un tocco di identità al progetto riguarda sicuramente gli arredi di designadoperati nei diversi spazi.
Massima creatività
Le scelte progettuali sono state fortemente condizionate dalla struttura dell’edificio preesistente. Pertanto si è andato incontro a delle difficoltà da affrontare, come per esempio l’altezza dello spazio o il passo strutturale delle colonne che rendevano molto complicato il riuscire a realizzare un continuum spaziale.
Realizzare un’ idea così particolare ed impegnativa è stata possibile solo grazie ad un grande impegno e ad un lavoro sinergetico di un’equipe che è riuscita a realizzare uno spazio così complesso e originale.
Molti degli elementi di questo progetto possono essere considerati come particolari.
Le caratteristiche uniche e peculiari di questo progetto, così come la sua complessità ed originalità, comportano dei passi in avanti nel mondo delle possibilità che la creatività applicata al design può fornire.
Obiettivi del progetto illuminotecnico
L’IBM Software Executive Briefing Center di Roma è uno spazio architettonico molto articolato e complesso dal punto di vista illuminotecnico.
L’obiettivo principale del progetto illuminotecnico è stato da una parte creare un’atmosfera calda, accogliente e fluida che unisca i vari ambienti in un solo grande “continuum”, dall’altra permettere la giusta illuminazione di tutto l’ambiente dal punto di vista funzionale.
I corpi illuminanti utilizzati consentono la realizzazione di questa duplice natura con la massima attenzione al rapporto consumo- performance.
Credits
Cliente:
IBM ItalyProgetto architettonico ed illuminotecnico:
Iosa Ghini AssociatiFornitori:
Pavimenti in Legno: Listone Giordano
Pavimenti in Ceramica: Mirage
Pavimenti in Moquette: Liuni
Sedute: Moroso
Porte: Barausse
Audiovideo: Sangalli Tecnologie
Allestimenti: Effebi
Illuminazione: iGuzzini, Murano DueSuperficie: 1500 mq
Livelli: 1Ambienti:
Uffici: 3
Noc (Network Operation Center): 1
Reception: 1
Quiet Rooms: 3
Dining Rooms: 2
Briefing Areas: 4
Area Catering: 1
Foto:
Santi Caleca
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