Centro Pluriaziendale a Bressanone

SynCom: un contenitore flessibile

L’idea alla base del progetto è quella di un contenitore flessibile che consenta l’alloggiamento di più aziende all’interno di un’unica struttura, in modo da favorire lo sviluppo di utili sinergie. Si è cercato di progettare un edificio compatto e flessibile, nel quale tutte le funzioni richieste possano coesistere e siano collegate fra loro in modo ottimale sia sul piano orizzontale che su quello verticale.L’edificio si trova nella zona industriale di Bressanone, nelle immediate vicinanze di strada statale ed autostrada dalle quali è ben visibile, ed è accessibile dalla via retrostante, sul lato est. Ingressi carrabili e pedonali sono adiacenti ma distinti fra loro, così come gli accessi e le uscite a officine e garage sotterraneo (da 100 posti macchina). Le dimensioni sono quelle di un parallelepipedo (orientato est-ovest) di circa 35 x 95 m per un’altezza di 20 m. L’edificio è articolato in uno zoccolo formato da piano terra e primo piano, che ospita le aziende a carattere industriale/artigianale, e in una porzione superiore, costituita dal 2, 3 e 4 piano, riservata alle attivit? terziarie.Tre vani scale, contraddistinti da colori diversi (rosso mattone, giallo e verde acido) formano i collegamenti verticali chiari e riconoscibili tra le varie strutture. Essi costituiscono dei nuclei strutturali che attraversano l’intero edificio; ai piani delle officine, in loro prossimit? sono posti anche i servizi, lasciando così gli spazi riservati alle officine liberi da pilastri, con campate di ben 16 m. Per realizzare luci di tale dimensione sono state usate travi prefabbricate precompresse ai piani inferiori, mentre la struttura dei piani superiori è stata realizzata in calcestruzzo gettato inserendovi dei cavi per il tensionamento in opera.

Le aziende che occupano piano terra e piano primo sono tra loro indipendenti e facilmente accessibili. Sono proposte 8 unit? di differenti dimensioni e caratteristiche. Quattro strutture di maggiori dimensioni, alle quali si accede tramite la strada a sud dell’edificio, sono ospitate al piano terra. Un comodo accesso largo 5 m e due rampe coperte contrapposte sui lati corti conducono alle 4 unit? più piccole al primo piano superiore.

LOCALIZZAZIONE E DIMENSIONI

L’idea alla base del progetto è quella di un contenitore flessibile che consenta l’alloggiamento di più aziende all’interno di un’unica struttura, in modo da favorire lo sviluppo di utili sinergie. Si è cercato di progettare un edificio compatto e flessibile, nel quale tutte le funzioni richieste possano coesistere e siano collegate fra loro in modo ottimale sia sul piano orizzontale che su quello verticale.

L’edificio si trova nella zona industriale di Bressanone, nelle immediate vicinanze di strada statale ed autostrada dalle quali è ben visibile, ed è accessibile dalla via retrostante, sul lato est. Ingressi carrabili e pedonali sono adiacenti ma distinti fra loro, così come gli accessi e le uscite a officine e garage sotterraneo (da 100 posti macchina). Le dimensioni sono quelle di un parallelepipedo (orientato est-ovest) di circa 35 x 95 m per un’altezza di 20 m. L’edificio è articolato in uno zoccolo formato da piano terra e primo piano, che ospita le aziende a carattere industriale/artigianale, e in una porzione superiore, costituita dal 2, 3 e 4 piano, riservata alle attivit? terziarie.

Tre vani scale, contraddistinti da colori diversi (rosso mattone, giallo e verde acido) formano i collegamenti verticali chiari e riconoscibili tra le varie strutture. Essi costituiscono dei nuclei strutturali che attraversano l’intero edificio; ai piani delle officine, in loro prossimit? sono posti anche i servizi, lasciando così gli spazi riservati alle officine liberi da pilastri, con campate di ben 16 m. Per realizzare luci di tale dimensione sono state usate travi prefabbricate precompresse ai piani inferiori, mentre la struttura dei piani superiori è stata realizzata in calcestruzzo gettato inserendovi dei cavi per il tensionamento in opera.

Le aziende che occupano piano terra e piano primo sono tra loro indipendenti e facilmente accessibili. Sono proposte 8 unit? di differenti dimensioni e caratteristiche. Quattro strutture di maggiori dimensioni, alle quali si accede tramite la strada a sud dell’edificio, sono ospitate al piano terra. Un comodo accesso largo 5 m e due rampe coperte contrapposte sui lati corti conducono alle 4 unit? più piccole al primo piano superiore.

SOLUZIONI ECOCOMPATIBILI

La porzione superiore dell’edificio è caratterizzata da una facciata a doppia pelle interamente vetrata. La pelle interna, formata da una struttura a montanti e traversi con doppi vetri, con alternanza di elementi fissi e apribili per consentire l’accesso all’intercapedine (per la ventilazione e la pulizia delle superfici), realizza la barriera agli agenti atmosferici. La seconda pelle, posta ad una distanza di 20 cm dalla prima, è invece costituita da una vetrata singola, parzialmente serigrafata per consentire la diminuzione del fattore solare. Essa diventa un’efficace barriera acustica rispetto al rumore esterno da un lato, mentre dall’altro, grazie all’intercapedine, mitiga l’effetto delle condizioni termiche ambientali sia in estate che in inverno. Tali grandi superfici vetrate hanno non solo lo scopo di illuminare generosamente gli interni ma anche quello di ‘riflettere’ e comunicare la filosofia delle aziende che l’edificio stesso rappresenta: trasparenza, apertura e orientamento al futuro.

Il corpo di fabbrica della porzione superiore è costituito da un meandro, che snodandosi forma tre corti su cui affacciano i vari uffici. Oltre a garantire condizioni ottimali d’illuminazione, offre spazi di relazione agli impiegati, costituiti da tre grandi terrazze, al 2 piano, con superfici calpestabili in legno, alberi e sedute. Al loro interno, gli uffici sono organizzati per lo più ad open space, che può essere suddiviso tramite pareti divisorie mobili.

Come contributo alla ricerca di soluzioni non solo innovative, ma anche ecocompatibili, l’intero tetto piano dell’edificio è organizzato come tetto-verde, contribuendo alla riduzione delle superfici sigillate. A questo va aggiunto un sistema di raffreddamento/riscaldamento radiante a soffitto integrato all’interno delle strutture in calcestruzzo, il cui circuito corre parallelamente anche sotto la piastra di fondazione. In questo modo il sistema può scambiare il proprio calore con quello del terreno sottostante (che notoriamente possiede una temperatura più costante di quella esterna), riducendo di molto l’energia necessaria per riscaldare l’acqua d’inverno e raffreddarla d’estate.

[relazione progetto architetto Roland Baldi, Bolzano
segnalato ‘Premio Architettura Citt? di Oderzo 2005’ – 9a edizione
tratta dal catalogo a cura di Giuditta Rado
coordinamento Studio Umbrella, Treviso
edizioni Marsilio, Venezia, 2005, Isbn 88–317–8893–0]

SCHEDA PROGETTO

Centro Pluriaziendale SynCom Bressanone

committente: SynCom sas di Kurt Baumgartner, Bressanone

architetto Roland Baldi, Bolzano

collaboratori: arch. Rodolfo Zancan, dipl. ing. Karin Kretschmer, arch. Christa Mair, dipl. ing. Thorsten Götz

progetto strutturale: ing. Klaus Plattner, Bolzano

progetto impiantistico: ing. Norbert Klammsteiner, Bolzano

direzione lavori: arch. Roland Baldi

impresa costruttrice: Pana spa, Bressanone

superficie complessiva: 17.260 mq

volume realizzato: 64.000 mc

cronologia: concorso gennaio 2001; progettazione gennaio 2001 – dicembre 2002; realizzazione marzo 2002 – ottobre 2004

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