La Redazione di OfficeBit vi presenta alcune delle novità più interessanti esposte a Workplace 3.0/SaloneUfficio 2015 attraverso la consueta “design promenade”: il tuo percorso virtuale tra i padiglioni fieristici.

Inizia con noi dal padiglione 22 per continuare nelle prossime settimane con le proposte del padiglione 24

 

ARPER

Le collezioni presentate al Salone 2015 esprimono l’approccio Soft Tech al design, presupposto di Arper nel design e nella progettazione di ogni dettaglio delle sue collezioni Tra i nuovi prodotti Parentesit, un elemento grafico, fonoassorbente , tridimensionale, da posizionare a muro. Progettato dallo studio spagnolo Lievore Altherr Molina, Parentesit può integrare un sistema di luci a Led e un sistema di diffusione sonora. Garantisce un alto livello di comfort, anche visivo, grazie alla disponibilità di una ricca gamma di figure geometriche e colori.

Dalla collaborazione, ormai consolidata, con lo studio Lievore Altherr Molina, nasce la prima seduta operativa di Arper, Kinesit. Il design essenziale e leggero si coniuga con la forte innovazione del meccanismo invisibile, integrato al sedile, che consente un movimento sincronizzato; con comandi nascosti per la regolazione dell’altezza e un rinforzo regolabile per il sostegno della zona lombare, Kinesit garantisce un comfort ottimale. A Workplace 3.0 Arper ha esposto il nuovo modello dotato di bracciolo regolabile con movimento 2D.

 

CAIMI

Come sempre, lo stand Caimi è stato caratterizzato da grande entusiasmo dei visitatori per le novità esposte.
Oltre Beppe e President, tra le nuove proposte menzioniamo Diesis e Bemolle, design Alessandro e Francesco Mendini. Elementi fonoassorbenti con struttura autoportante in acciaio verniciato nero lucido, che utilizzano la nuovissima tecnologia Snowsound-Fiber composta da morbide fibre di poliestere con ioni di argento, interconnesse e intrinsecamente ignifughe e batteriostatiche. L’interazione fra le speciali fibre acustiche e la particolare conformazione degli oggetti permette di ridurre il fastidioso riverbero acustico negli ambienti, migliorando la qualità di vita.

 

FONOLOGY

Anche qeusta edizione ha visto protagonista Contract Design Network, una rete d’impresa formata da aziende leader nei propri settori. Le aziende coinvolte sono Ares Line, Fonology, Decima, Mason, Omsi e Quinze & Milan
Tra le novità presentate da Fonology, ricordiamo Airsquare, un pannello dalla forma diamantata e di tendenza, che richiama le linee di un formato di piastrella diffuso con successo già ad inizio 900. La particolare geometria sfaccettata aiuta l’assorbimento del suono, controllandone contemporaneamente la rifrazione. Airsquare è molto leggero e pratico da installare, rivestito in tessuto accoppiato in termoformatura e disponibile negli stessi colori di airform. E Easy Air, la struttura metallica verniciata che grazie ai magneti integrati consente la più facile installazione dei pannelli Airtwin rotondi o quadrati. Ideale come elemento divisorio facilmente rimovibile, Easy Air può essere spostato a piacere, non necessitando di alcun intervento strutturale. La possibilità di montare fino a nove pannelli garantisce un enorme potere fonoassorbente, arrivando a un abbattimento acustico del trentacinque percento. Il fissaggio a calamita permette di sostituire e cambiare facilmente i pannelli, rinnovando in totale libertà le composizioni. Easy Air è perfetto come elemento divisorio fonoassorbente all’interno di un open space.

 

I4MARIANI

Grandi novità presso lo stand dei I4Mariani.

Avatar è la prima collezione di uffici disegnata da Umberto Asnago che vede la creazione di un prodotto elegante ma allo stesso tempo funzionale, con una forte caratterizzazione del sostegno dei piani di lavoro. Materiali naturali e di qualità per ricoprire le rifiniture dei diversi modelli: cuoio, pelle e legno di noce canaletto o ebano. Il carattere di versatilità emerge nella molteplici configurazioni possibili sia per i piani di lavoro che per gli accessori, con possibilità di giocare con allunghi, cassettiere ante. Avatar valorizza gli spazi rendendo l’atmosfera calda e accogliente. La collezione Garbo si allarga andando ad aggiungere alla poltrona relax anche una serie completa di poltrone per ufficio; dalla direzionale alla conferenza fino alla versione a pozzetto.La poltrona ha un elevato comfort ed una linea sinuosa e rigorosa al tempo stesso. Disponibile con schienale in essenza o completamente in pelle, Garbo sa conferire all’ambiente circostante un’atmosfera di sobria eleganza e sa soddisfare i gusti e gli stili più diversi senza mai perdere in carattere e bellezza.

 

LAS MOBILI

Las Mobili ha presentato al Salone Ufficio 2015 il suo primo Presidenziale: lo Jera progettato dallo Studio Orlandini Design.
Jera è un direzionale concepito con un approccio marcatamente architettonico. La forza del progetto è data dai piani ad alto spessore, dagli incastri materici fra piani, pannelli verticali e aggetti orizzontali.

Jera è una sorta di scultura industrializzata. Le competenze della Las Mobili e il lungo iter progettuale dello Studio Orlandini Design hanno trasformato un concept estetico in un prodotto industriale giusto, anche nel prezzo. I materiali utilizzati sono pochi (legno, pelle, 3D Foil); la linea è corredata da armadiature a parete progettate come delle grandi quinte teatrali che celano i corpi contenitori. Alla scrivania è abbinata una linea com¬pleta di sedute in poliuretano Schiumato.

Con il nuovo Oxi Evolution, progettato dallo studio S.I.DESIGN dell’architetto Lorenzo Negrello, Las Mobili conferma la sua vocazione a realizzare prodotti con forte presenza di pannelli in melaminico cosi’ da ottimizzare le sue capacità produttive, rispettando la tradizionale vocazione della Las mobili nella produzione di mobili per ufficio operativi.

La nuova serie presenta diverse innovazioni funzionali: Nuovi contenitori – Portanti alti e bassi, collegabili ai piani di lavoro e alle paretine. Nuovi fianchi – Completi di gambe pannellate e di gambe metalliche con struttura a T e a ponte.Nuove paretine – Caratterizzate dalla attrezzabilità e dalla rivestibilità con pannelli in PE espanso, accoppiato e stampato con tessuti ignifughi, per un miglior comfort acustico e nelle stesse finiture delle sedute.

MODULO

D’indubbia novità è anche la nuova parete Division 2.0 della Modulo, altra azienda insieme a Forsit del Gruppo Las. Questa Parete, progettata dall’Architetto Paolo Pampanoni, oltre alla notevole facilità di montaggio e agli indispensabili requisiti richiesti a un prodotto di questo tipo, presenta una caratteristica, unica per il settore: una totale riciclabilità, essendo i suoi componenti costituiti da vetro e alluminio, principalmente.

Un prodotto elegante, semplice da produrre e da installare, basato su contenuti convincenti. È nata così una parete fatta di parti in alluminio ridotte ai limiti strutturali, lavorazioni semplificate, guarnizioni riciclabili, in cui il vetro è l’elemento strutturale principale. Una parete formalmente sobria e minimale, ma che di fatto porta in sé contenuti più nobili e attuali. Il progetto ha regolato anche le possibilità di integrazione dei componenti, consentendo di formare con pochi elementi una famiglia complessa e articolata di partizioni.

 

NAYADA

Per i Saloni 2015 NAYADA ha rappresentato il design russo con nuove creazioni nell’ambito del progetto internazionale “12 Architects creare mobili”. un progetto di un team di otto architetti, tra i quali cinque russi e tre maestri italiani.

Sono stati presentati due nuovi prodotti di architetti italiani: la gemma Executive Desk, con la sua metalli comuni insolito “naturale”, creato da Francesco Morena, e l’Ufficio TOUCH di Marco Piva, che sarà prodotto con la tecnologia di controllo integrato – “ufficio intelligente” . L’Ufficio PIGRECO by Luca Scacchetti ha presentato in fiera in un materiale inusuale – calcestruzzo leggero, che è stato particolarmente apprezzato da tutti i visitatori dello stand. Inoltre, come l’autore stesso ha ammesso, la PIGRECO è la migliore scrivania che egli abbia mai creato.

NEWFORM

Sempre entusiasmante la visita allo stand Newform che, quest’anno, ha presentato Ponte, un semplice tavolo composto da due elementi dove appoggiare strumenti di lavoro e vari oggetti che rendono questa superficie il nostro luogo.

La sua struttura robusta a sezione a H ha un segno industriale ingentilito dai chiari scuri che si usano in pittura e in scultura per evidenziare la materia in rapporto alla luce. E’ un tavolo per ufficio ma non una scrivania, un luogo dove pensare e non dove annoiarsi, un luogo dove inventare e non dove reprimere le idee, un luogo dove raccontare e non dove intristirsi, è un ponte che fa raggiungere nuove mete.

Protagonista nello stand anche Eidos Evo che presenta l’integrazione delle miniwalls, paretine eleganti e funzionali; la cui completa dotazione di accessori comprende tra gli altri screens in metacrilato, pensili e mensole. Una selezione di elementi fornisce soluzioni intelligenti e flessibili sia nell’iniziale combinazione che nelle rimodulazioni successive: riconfigurare l’ufficio è intuitivo ed economicamente accessibile.

TECNO

Presso lo stand Tecno, suddiviso in aree funzionali, i visitatori hanno potuto ammirare le nuove proposte presentate dall’azienda tra le quali la seduta Vela (Lievore, Altherr, Molina, 2014), dotata di un sofisticato meccanismo “responsive”, posto nel corpo della seduta, che permette di adeguare automaticamente la postura in base al peso dell’utilizzatore. Le regolazioni della seduta avvengono grazie a un comando, integrato nella base dei sedili, comodo da raggiungere e poco visibile. La parete divisoria W80 design Daniele Del Missier ed Elliot Engineering & Consulting. Le prestazioni e la resa estetica della parete dipendono in gran parte dalla progettazione della parte interna: tante piccole opere di ingegneria che ‘non si vedono’ ma che sono determinanti per la resa dell’insieme. Il risultato è una parete divisoria moderna che risponde pienamente a tutte i requisiti strutturali, acustici, di attrezzabilità, personalizzazione e flessibilità necessari alla progettazione e alla definizione degli spazi operativi e di relazione. E i pannelli fonoassorbentiMulty (Gabriele e Oscar Buratti, 2014), il nuovo sistema di partizioni per ufficio, di vasta modularità, che, basato su un pannello divisorio fonoassorbente aggregabile, risponde alla creazione di nuove configurazione per gli ambienti smart work.

 

UNIFOR

L’allestimento per Workplace3.0 ha contraddistinto l’azione di ricerca di UniFor, dove la persona che lavora è posta al centro dello studio per definire l’ambiente in cui opera, mettendo a punto soluzioni innovative sul piano formale, tecnologico e tipologico, nonché comportamentale.

Tra le nuove proposte 2015 segnaliamo Studiolo di Michele De Lucchi: uno scrittoio concepito come una moderna postazione di lavoro, funzionale e autosufficiente, che reinterpreta in chiave contemporanea il tema del secrétaire associato a quello della vetrinetta. Un raffinato progetto di industrial design per gli spazi quotidiani del lavoro e dello studio. Un luogo speciale, intimo e pubblico allo stesso tempo. Una scrivania protetta da pareti vetrate caratterizzata da eleganti soluzioni costruttive accompagnate da materiali e finiture di pregio.

Hatch, Michele De Lucchi, è un sistema modulare di arredi per ufficio, composto da raffinati elementi di partizione che integrano porte, contenitori a giorno, scrivanie e divani, proponendo una visione inedita degli ambienti di lavoro contemporanei. Pensato per suddividere e organizzare lo spazio con grande flessibilità e trasparenza, il sistema si basa sull’utilizzo di pannelli grigliati in legno naturale che, aggregandosi tra loro e agli altri componenti, definiscono tipologie di nuova concezione.

Cases, Jean Nouvel Design. Sistema modulare di componenti d’arredo per ufficio, caratterizzato da un elevato livello di flessibilità compositiva che consente di personalizzare ogni singolo spazio in modo originale. Un’articolata famiglia di contenitori e piani di lavoro che si combinano liberamente, come un gioco di costruzioni a incastro, per rispondere a specifiche esigenze funzionali, assecondando interpretazioni singolari e sempre diverse dei vari ambienti.

 

USM

In occasione del Salone del Mobile, USM presenta una serie di nuove soluzioni di arredo e di prodotti, come sempre fedeli al concetto di modularità e all’altezza delle prospettive suggerite dai nuovi spazi per il lavoro.

Gli USM privacy panels, progettati in collaborazione con il rinomato studio di Design atelier, rappresentano una soluzione flessibile per l’organizzazione delle postazioni di lavoro, per la divisione degli spazi lavorativi, la creazione di zone riservate e, non in ultimo, per l’ottimizzazione acustica dell’ambiente. Disponibili in due versioni: autoportante, come elemento divisorio per ambienti, oppure per la scrivania come elemento singolo schermante, disponibile in due dimensioni. Entrambe le versioni sono liberamente configurabili, sempre modificabili ed espandibili secondo le necessità.

USM Kitos M e USM Kitos Meeting. Kitos M è la prima scrivania con regolazione puramente meccanica dell’altezza. Per mezzo di una molla a trazione, che supera di gran lunga la tradizionale molla a gas in termini di durata, USM Kitos M si regola in altezza velocemente e senza sforzo secondo le necessità personali.

Vedi la design promenade del padiglione 24 >

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