It’s all about communication: è questo il leit-motiv dell’allestimento Thonet a Orgatec 2018
Lo stand di Thonet a Orgatec intende rappresentare tutti gli scenari che ruotano intorno alla comunicazione e che svolgono un ruolo centrale negli uffici. Per allestire questi spazi e contesti Thonet ha scelto mobili di ineguagliabile qualità in fatto di materiali e lavorazioni, in grado di creare ambientazioni che vanno ben oltre la loro funzione specifica grazie alle pregiate versioni in tonalità cromatiche accuratamente scelte.
Il tema della comunicazione è reso esplicito dalle collezioni sia classiche che contemporanee, alcune delle quali sono state soggette a un parziale restyling, come per esempio la serie di sedute 404 di Stefan Diez disegnata per bar, mense e luoghi informali o, ancora, la collezione di divani S 5000 di James Irvine per le sale d’attesa o le aree lounge. Ma ci sono anche interessanti novità a raccontare la comunicazione. Il tavolo da riunione 1500 di Wolfgang C.R. Mezger in due altezze, per esempio, rappresenta il punto di congiunzione fra le aree dove stare in piedi e quelle destinate alle sedute, mentre la nuova poltroncina 809, abbinata alla poltrona lounge 808 di Formstelle, invita al relax e allo scambio di idee. Alla collezione di sedie S 160 di Delphin Design, che da molti anni è impiegata con successo nei grandi ambienti, è dedicata un’area speciale dove le ultime varianti di materiale sono affiancate a una versione nuova di zecca, la S 260. L’innovativo meccanismo di collegamento in fila (DIN 14703) e il telaio a forma di A dall’ingombro ridotto e che consente l’impilamento amplia la gamma delle possibilità di impiego.
Nuovi prodotti che verranno presentati a Orgatec
Lo stand fieristico: un palcoscenico di forte impatto, dallo stile industriale con richiami evidenti alla storia di Thonet
Metallo lucido ovunque, dalle lamiere zincate a caldo del pavimento al metallo espanso delle pareti divisorie metalliche semitrasparenti le cui maglie assumono un aspetto quasi sferico: lo studio di architettura PLY Atelier di Amburgo ha scelto materiali grezzi, non trattati per il progetto di allestimento di questo stand che, grazie a un raffinato gioco di specchi e semitrasparenze, risulta, alla fine, estremamente sfaccettato e complesso.
Daniel Schöning di PLY Atelier descrive così il lavoro svolto: “Con lo stand di Thonet non volevamo ricreare il reale mondo dell’ufficio. Ci interessava piuttosto realizzare uno spazio dove l’atmosfera fosse in primo piano e dove il visitatore fosse invitato a osservare attentamente i prodotti esposti. Questo allestimento scenico astratto fa sì che i mobili siano esaltati nella loro forte presenza e tutte le loro qualità siano perfettamente visibili.”
Un altro tema affrontato in questo stand è la trasformazione, la conversione di vecchi spazi industriali in moderni ambienti di lavoro. Il look industriale declinato all’insegna del lusso richiama alla mente la scoperta del mobile di design effettuata da Thonet nel XIX° secolo. È stata, infatti, l’azienda di Frankenberg a scoprire, negli anni ’30, le potenzialità dell’innovativo tubolare d’acciaio per la produzione industriale di mobili, realizzando i progetti degli artisti del Bauhaus Mies van der Rohe, Marcel Breuer e Mart Stam. Due scaffali in tubolare d’acciaio alti diversi metri, collocati sui due lati più stretti dello stand rendono omaggio a questa scoperta e offrono ai classici esposti una sorta di palcoscenico supplementare.